L’altra settimana sono andata a Bassano del Grappa ad ascoltare per la terza volta il grande Dottor Franco Berrino da cui si ha sempre molto da imparare in fatto di alimentazione e salute, ne parlo qui. Oltre al suo nuovo libro La grande via sono tornata a casa anche con un libro di ricette il cui titolo mi è piaciuto moltissimo: il cibo della gratitudine, guida alla cucina macromediterranea.
Scritto da cinque chef di cucina macrobiotica, insegna come avvicinarci a questo tipo di aimentazione. Sfoglindolo mi sono soffermata sulla Pasta frolla senza glutine di Silvia Petruzzelli, che ho rifatto variandola leggermente.
La crostata di mele senza glutine e senza zucchero è preparata con farina di grano saraceno integrale e farina di riso integrale, con aggiunta di uvetta già nell’impasto, ripiena di confettura e mele.
Crostata di mele senza glutine e senza zucchero
Per uno stampo da 24 cm.
- 100 g di farina di grano saraceno integrale
- 150 g di farina di riso integrale
- 100 g di mandorle macinate fini meglio se tostate
- mezza bustina di lievito per dolci con cremor tartaro
- buccia di limone bio grattugiata
- 50 g di uvetta bio
- 30 g di olio extra vergine delicato
- un pizzico di sale marino integrale
- cannella (io non ne ho messa)
- 150 g di succo di mela bio (io ho usato succo di fiori di sambuco bio)
Per il ripieno:
- una mela bio io ho usato varietà Topaz mela antica
- un barattolo di confettura che non contenga zuccheri aggiunti io ho usato la Fiordifrutta Rigoni all’uva spina
- un pochino di succo di limone per non far annerire la mela
- al posto della cannella ho spolverato di granella di nocciole
Preparazione
- In una terrina mescolate assieme farina di riso e di grano saraceno assieme al cremor tartaro.
- Aggiungete le mandorle tritate fini, la buccia del limone grattata, l pizzico di sale e l’uvetta bio.
- Unite olio e succo di fior di sambuco o succo di mela, fino ad avere un bel composto a frolla, fate la solita palla o panetto come preferite e lasciate riposare mezz’oretta.
- Stendete la frolla fino a mezzo centimetro di spessore e adagiatela nell tortiera, bucherellandola.
- Prendete la mela ben lavata e se bio affettatela con la buccia e irroratela con un pochino di succo di limone.
- Sopra la frolla stesa , versate la confettura, lasciandone un pio di cucchiai, poi spolverate con granella di nocciole (facoltativo) e sostemate sopra le fettine di mela, finendo con un velo sottile di confettura.
- Infornate a 180 gradi con forno già caldo, per 30/35 minuti, lasciate raffreddare e servite.
Le mele Topaz le conoscete?
La Topaz è una cultivar di melo ottenuta dall’incrocio tra Rubin e Vanda. Una mela buonissima, che essendo molto resistente alle malattie ben si presta per essere coltivata in modo biologico. È stata selezionata in Cecoslovacchia nel 1984, e si caratterizza per essere resistente alla ticchiolatura del melo.
Il frutto è di media grandezza con il fondo giallo e striature bianche e rosse, è un pochino appiattita sopra. Sapore aromatico e acidulo, si trovano fino a marzo. Eccole ve le presento:
Vi è piaciuta la ricetta della crostata di mele senza glutine e senza zucchero? Venitemi a trovare allora anche su Facebook, in Timo e lenticchie, risponderò personalmente a tutte le vostre domande, oppure seguitemi su Twitter e Pinterest o instagram
Ciao!!volevo preparare questa torta ma non amo particolarmente mandorle e uvetta e pensavo di ometterle!come si modifica la parte liquida in questo caso?quanti ml di olio e succo di mela mettere?
Ciao camilla, allora fai queste dosi: 300 di farina come preferisci e ometti l’uvetta e la farina di mandorle. Poi impasti se vedi che è troppo friabile aggiungi un goccio di succo, se troppo tenera un cucchiaio in più di farina. Lascia sempre 150 di succo e 30 di olio, caso mai aumenti. A presto ( verrà un pelino meno dolce senza uvetta)