Pan di Spagna Light!

Da un po’ di tempo “progetto” questa ricetta e adesso sono riuscita a realizzarla! Ho in mente anche un’altra variante che proverò a breve 😛


Questa è una ricetta base, ma può essere arricchita come più piace: ad esempio, la farina integrale può essere sostituita con altri tipi di farina (kamut, farro, riso, ai 5 cereali ecc), oppure sostituita con la stessa quantità di cacao e ottenere un Pan di Spagna molto più goloso 😛


Non consiglio di sostituire la farina 0 con farine più forti (e quindi con un contenuto proteico elevato) perché la struttura del Pan di Spagna rischierebbe di collassare in cottura oppure rischierete di ottenere un prodotto gommoso o molto duro. L’uovo intero è fondamentale per questa ricetta e quindi non va sostituito con soli albumi. Se utilizzaste solo gli albumi dovreste aumentare il quantitativo di zucchero (e quindi non usare il miele, ma proprio zucchero semolato) perché è quello che fa sì che gli albumi mantengano la loro struttura in cottura.
Per mia esperienza personale, invece, l’uovo intero (se montato bene!) regge anche se al posto dello zucchero si utilizza il miele 🙂


Potete aggiungere anche altri liquidi, come il caffè: in questo caso basterà pesare il caffè ottenuto e eliminare la stessa quantità di latte. Faccio un esempio: il caffè ottenuto è 20g, allora dovrò togliere 20g di latte (dai 60g totali) e sostituirli con il caffè. E la stessa cosa vale per qualsiasi altro liquido intendiate aggiungere 🙂


Questa ricetta è stata pensata per ottenere una torta da farcire.
Io, invece, non avevo tempo di farcirla e quindi ho preferito mangiare due fette di questo Pan di Spagna a colazione, inzuppato nel latte! 😛
Vi assicuro che era super morbido 😀


Ho utilizzato solo la vaniglia come aroma, ma ovviamente potete sbizzarrirvi (soprattutto se non intendete farcirlo, ma gustarlo come ho fatto io!): cannella, scorza di limone o arancia, aroma di mandorle, e chi più ne ha più ne metta! 😛


Potete aggiungere anche delle gocce di cioccolato fondente oppure  scaglie: questa aggiunta dovrà avvenire alla fine di tutto il procedimento, quindi prima di mettere a cuocere il Pan di Spagna (è spiegato tutto nella ricetta :)).


Valori nutrizionali per 1 fetta (1 fetta su 4):


169 kcal


29g carboidrati (4g zuccheri)


8g proteine


2g grassi (0.7g saturi)  

  • DifficoltàBassa
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione13 Minuti
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni1 Pan di Spagna da 16 cm di diametro
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 130 gFarina 0 (oppure la 00)
  • 10 gFarina integrale (oppure altra farina o cacao)
  • 20 gMiele di acacia
  • 1Uova (il mio pesava 61g)
  • 70 gAlbumi
  • 60 gLatte scremato (oppure vegetale)
  • 1 pizzicoSale
  • 1 cucchiainoLievito chimico in polvere (facoltativo)
  • 1Vaniglia (o altro aroma)

Preparazione

  1. Leggete bene le istruzioni date nella descrizione della ricetta 🙂

    Iniziate setacciando almeno una volta le farine (io le ho setacciate due volte: questo passaggio è fondamentale per ottenere un prodotto molto areato). Aggiungete il sale, l’aroma, l’albume e il latte e mescolate bene. L’impasto sarà molto denso, ma non vi preoccupate.
    Non aggiungete assolutamente altro latte o liquido 🙂

    A parte montate l’uovo intero con il miele: questo è il secondo passaggio fondamentale! Deve montare per almeno 10 minuti, come si fa con il normale Pan di Spagna, perché deve inglobare molta aria sotto forma di piccolissime bolle. Il risultato finale deve essere una spuma molto stabile, proprio come quella del Pan di Spagna.

    Se utilizzate il lievito (un minimo ve lo consiglio) allora aggiungetelo al composto di farina, latte e albumi e mescolate bene per farlo amalgamare all’impasto.

    Prelevate due cucchiai di uovo montato e unitelo all’impasto, in modo tale da renderlo un pochino meno duro: mescolate sempre con la frusta. A questo punto avrete bisogno di una Marisa o di un cucchiaio di legno: aggiungete l’uovo montato all’impasto, ma questa volta mescolate dal basso verso l’alto per non far smontare il composto. In questo passaggio dovete essere molto cauti 🙂

    Una volta pronto l’impasto potete aggiungere delle gocce di cioccolato e dare un’ultima mescolata, ma sempre dal basso verso l’alto e senza mescolare troppo!

    Versate l’impasto in un pentolino da 16 cm di diametro (oppure in una teglia dello stesso diametro o al massimo da 18 cm, se volete farlo al forno), mettete il coperchio e fate cuocere per almeno 30 minuti: il Pan di Spagna sarà pronto per essere girato quando la superficie si sarà solidificata. Il fuoco dovrà essere bassissimo (oppure forno ventilato a 180°C, con lo sportello del forno leggermente aperto: bloccatelo inserendo una pallina di carta argentata tra lo sportello e il forno. Fate cuocere 15-20 minuti e fate la prova stecchino).

    Una volta cotto da un lato, giratelo e fate cuocere altri 5 minuti, senza coperchio e sempre fuoco bassissimo.

    Fatelo raffreddare e farcitelo come più vi piace! Dovrebbero uscirvi circa 3 strati 😛

    Oppure gustatelo semplice, inzuppandolo nel latte 😀

Note

3,2 / 5
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Pubblicato da thehealthierrecipes

Il mio nome è Barbara, vivo a Salerno e ho 26 anni. Ho avuto la passione per la cucina fin da piccola. Mi piaceva stare vicino ai fornelli e aiutare, per quanto possibile. Mia madre non ha mai amato preparare dolci e quelli che realizzava erano davvero pochi (e fatti non troppo spesso), ma ho comunque dei bei ricordi a riguardo. Chissà, forse è stata proprio questa la scintilla che ha fatto scattare la mia passione per la pasticceria! All’inizio non ero granché brava, poi con il tempo sono decisamente migliorata. Complice, sicuramente, anche la mia laurea in Chimica che mi ha aperto la mente e mi ha permesso di vedere un procedimento semplice, come la preparazione di una torta, sotto un aspetto completamente diverso. Conoscere i meccanismi della lievitazione, le reazioni che i vari ingredienti hanno se messi a contato con altri alimenti, il ruolo che ogni ingrediente gioca all’interno di un impasto, mi ha aiutata (e mi aiuta tutt’ora) a creare dei dolci sani senza rinunciare al gusto di mangiare bene. Pratico weightlifting (sollevamento pesi) e CrossFit (qualche volta) e per me è, quindi, fondamentale alimentarmi nel modo giusto per riuscire a portare a termine un allenamento! La mia filosofia?! “È la dose che fa il veleno”.

4 Risposte a “Pan di Spagna Light!”

  1. Ciao, ho intenzione di usare questa ricetta come base per una torta di compleanno light che possano mangiare anche persone che devono stare attente al colesterolo,e questa sembra proprio adatta all’occasione. Però vorrei farti alcune domande per essere certa di ottenere un buon risultato. Le metto separate per punti in modo da non fare confusione:
    1)La torta è per una teglia da 16-18 cm, a me serve un pò più grande,posso raddoppiare le dosi senza compromettere la riuscita della ricetta(usando una teglia da 24 cm)?
    2)Io di solito cuocio sempre i lievitati in forno statico, la ricetta dice di cuocere sul fuoco basso per almeno 30 minuti o in forno ventilato a 180 gradi ,con il forno in modalità statico va bene se cuocio a 170 gradi per lo stesso tempo?
    3)Dato che il sapore del miele non piace a tutti vorrei sostituire il miele con lo zucchero e montare lo zucchero con le uova(nel mio caso se raddoppio la dose 2 uova con 40 g di miele), quanto zucchero metto al posto dei 40 g di miele? Ho cercato sul web e ho trovato soluzioni discordanti, c’è chi dice che 60d di miele sono 100 g di zucchero, chi dice che basta aggiungere un 20% al miele e aumentare i liquidi del17%, questa proporzione mi piacerebbe di più perchè metterei meno zucchero. Secondo te il dolce viene bene se uso quindi 48 g di zucchero e aggiungo un 17% in più di latte vegetale?
    4)Vorrei farcire la torta con due strati di crema senza uova al cacao e nocciola e bagnare il pan di spagna con succo di ananas senza zucchero. La torta regge bene la bagna di succo di frutta più le farciture come il pan di spagna classico?
    Grazie in anticipo per la tua disponibilità e gentilezza, spero di non disturbare troppo e complimenti per le bellissime ricette.

    1. Ciao! Rispondo ai tuoi punti facendo anche io dei punti 😛
      1) Puoi tranquillamente aumentare le dosi raddoppiandole, senza problema 🙂
      2) Puoi usare il forno statico a 170°C, per la cottura puoi controllare con uno stuzzicadenti dopo 20 minuti. Se esce umido prosegui la cottura altrimenti se esce asciutto puoi toglierlo
      3) Utilizza 60g di zucchero e lascia invariato il latte. La pastella deve essere abbastanza per poter aggiungere poi le uova montate 🙂
      4) La torta regge bene l’inzuppo (ma non esagerare con la bagna altrimenti collassa) e anche le creme 🙂 Magari nel montare la torta utilizza un anello, così metti la torta in frigo con l’anello (o il bordo di uno stampo apribile, quelli a cerniera) e lasci solidificare in frigo per almeno 12h.
      Fammi sapere come va! 😀

      1. Ciao, ti scrivo solo per farti sapere come è andata:) Ho fatto il Pan di Sagna, l’ho bagnato, l’ho farcito e ricoperto di panna montata e ha retto le farciture e la bagna senza collassare. Mi è venuto più basso del tuo, che dalla foto sembra sofficissimo e bello proprio come un Pan di Spagna classico. Il mio dentro era arioso ma leggermente rigido, perchè temo di averlo lasciato in forno un pò troppo e che la mia teglia da 24 cm fosse troppo larga anche per la doppia dose(avrei dovuto accorgermene quando ho versato il composto per infornarlo). Infatti credo che siccome la teglia era larga il composto si è cotto più in fretta e quindi non avendoci pensato prima e distratta da altre preparazioni, l’ho tirato fuori dal forno quando già si stava un pò seccando sopra. Poi io ho messo anche il cacao in doppia dose e non so se abbia assorbito più liquidi, comunque ho tagliato lo stesso tre strati sottili per le farciture e come ho detto non ho avuto problemi a bagnarli e il sapore della torta assemblata e decorata era molto buono, delicato e non eccessivamente dolce, è piaciuta a tutti e dato che mangiandola non è per niente pesante, ne ho mangiata di più della solita fetta 🙂 è finita in fretta. Grazie ancora per la disponibilità e i consigli che mi hai dato 🙂

        1. Mi fa molto piacere che la ricetta abbia conquistato tutti 🙂
          Per la cottura fa nulla, capita! Tanto bagnandolo sicuramente si è ripreso 🙂
          Non so come hai fatto quando hai aggiunto il cacao però generalmente o si sottrae la farina (se metti 10g di cacao togli 10g di farina) oppure aggiungi altri liquidi per bilanciare la pastella, ma ad ogni modo è il sapore che conta 😛

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