Il sedano rapa

Molti di voi mi chiedono spesso informazioni sul sedano rapa… navigando sul web mi sono imbattuta in un articolo molto interessante, scritto da Tuttogreen.it

Poco conosciuto in Italia ma diffuso nell’Europa settentrionale, il sedano rapa è una strana radice dalla polpa bianca da cui si ricavano zuppe e insalate invernali. Scopriamone anche le alte proprietà nutrizionali e l’impiego in cucina.

Poco conosciuto e dall’aspetto non certo invitante, il sedano rapa (meglio noto come ‘sedano di Verona’) è un ortaggio da radice davvero singolare; coltivato soprattutto nelle regioni settentrionali e praticamente sconosciuto al sud d’Italia. In generale, il sedano-rapa è poco utilizzato nella cucina italiana mentre rappresenta un alimento importante nella tradizione gastronomica dei paesi del Nord-Europa.

A differenza del classico ‘sedano da costa’ di cui si consumano essenzialmente le foglie lunghe e carnose, del sedano-rapa (apium graveolens) si mangia la radice barbuta, globosa e bitorzoluta, tondeggiante nella forma, ruvida al tatto e di colore brunastra nella parte esterna, biancastra nella polpa.

Le proprietà del sedano rapa

Al di là del suo aspetto poco ‘accattivante’ il sedano-rapa è un ingrediente della cucina naturale dall’alto valore nutrizionale e dalle spiccate proprietà benefiche. A differenza del sedano comune, il suo sapore più neutro e delicato lo rendono ideale come ingrediente-base per la preparazione di molte pietanze, e non semplicemente come condimento per insaporire i cibi.

Al sedano-rapa sono attribuite importanti proprietà, molte delle quali comuni al quelle del sedano da costa: è utile contro i reumatismi, i calcoli renali, le affezioni polmonari, le affezioni polmonari e l’insufficienza epatica.

Benché non vengano ancora adeguatamente sfruttate in erboristeria o in fitoterapia perché ritenute meno ‘nobili’ di quelle di altri ortaggi, le virtù del sedano-rapa sono un toccasana per l’azione diuretica e disinfettante che svolgono sull’organismo. Occorre ricordare, però, che per la presenza di alcune proteine potenzialmente allergizzanti, il sedano-rapa non deve essere consumato da soggetti particolarmente predisposti alle allergie alimentari.

Come il sedano comune, questa varietà fornisce pochissime calorie (appena 23 kcal per 100 gr di prodotto) ed è costituito per l’88% da acqua, carboidrati, proteine e fibre per il restante 12%. La radice del sedano-rapa è ricca di vitamine, e sali minerali (ferro, potassio e manganese) che svolgono un’azione remineralizzante e antiossidante.

Sedano rapa ricette: utilizzo in cucina

Le radici di questa pianta si raccolgono in autunno quando sono sode e croccanti, ideali per il consumo alimentare. Prima di cucinarlo o consumarlo a crudo, la radice del sedano-rapa deve essere pulita dalla foglie e piccole radici e sbucciata come una patata, oppure sfregata con un limone se lo si consuma immediatamente.

A crudo, il sedano-rapa si presta alla preparazione di fresche e ricche insalate, ma diventa anche un ottimo contorno se cucinato al forno, fritto, oppure gratinato. Inoltre, può diventare l’ingrediente principale di una varietà molto ampia di zuppe e minestre.