Mostarda Siciliana ricetta di famiglia

Mostarda Siciliana ricetta di famiglia

La ricetta della mostarda Siciliana è una ricetta di famiglia che preparo ogni anno in questo periodo, quando dal io viticoltore di fiducia, mi preparare il mosto , facendomi scegliere le uve appena raccolte.La ricetta l’ho imparata da mia zia Natalina, che a sua volta la preparava da bambina, insieme ai suoi nonni, è una ricetta di famiglia tramandata ed anch’io a mia volta la preparo insieme ai miei figli.Quella della mostarda e’ una preparazione antica, che ogni famiglia personalizza con della frutta differente, anche se per preparala le proporzioni sono sempre le stesse.Per ogni litro di mosto d’uva filtrato e pronto, si aggiungono 100 gr di amido. A questa crema poi si aggiungono tutte le spezie per aromatizzarla, il mio ingrediente che rende la mostarda davvero golosa è il cacao amaro.Per realizzare la ricetta con il metodo antico chiedete al vostro viticoltore di fiducia di darvi le ceneri dei “sarmenti di vite” e poi di seguito vi elenco proporzioni e dosi per un litro di mosto filtrato.

VLUU L110, M110  / Samsung L110, M110

Ingredienti:

Mostarda Siciliana ricetta di famiglia

  • Mosto filtrato e freddo un litro
  • Amido di mais gr 100
  • Cacao amaro setacciato gr 30
  • Chiodi di garofano nr 05
  • Cannella in polvere
  • Pinoli tostati gr 30

Procedimento:

Dopo aver acquistato il mosto, lo mettiamo in una pentola alta, a parte in un canovaccio bianco (sciacquatelo bene sotto acqua corrente) poniamo la cenere dei “Sarmenti di vite” chiudiamo con dello spago da cucina e lo mettiamo dentro la pentola , insieme al mosto, lasciamolo sobbollire fino a farlo ridurre di circa due dita,rispetto al livello iniziale.

Una volta cotto il mosto, lo filtriamo con un colino a maglie strette. Lo travasiamo in un altro tegame ed aggiungiamo i chiodi di garofano, il cacao setacciato, la cannella , l’amido sciolto in poco mosto filtrato, amalgamare con un cucchiaio di legno e fare addensare la crema a fuoco dolce. Una volta cotta aggiungiamo i pinoli tostati e travasiamo ancora calda in ciotoline di ceramica o pirottini di alluminio. La tradizione vuole che si utilizzano delle formine di terracotta bellissime.Una volta preparate le formine, spolverizzate di cannella e decorate con alcuni pinoli tostati.Buona preparazione.

Se hai trovato la mia ricetta interessante clicca sulla stellina gialla 🙂

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