Tagliatelle radicchio, guanciale, noci e pecorino. Un ricco primo che, volendo, può essere considerato anche piatto unico. Saporito e carico di consistenze. Per chi ama i gusti decisi e intensi. La sapidità amarognola del radicchio, alla particolare dolcezza della noce, l’affumicato del guanciale, il pungente aroma del pecorino. Sorprenderete le persone a cui l’offrirete, sicuramente vi farà fare una bella figura. “Di tutte le cose semplici la sola che posso mangiare ogni giorno, non solo senza noia ma con l’avidità di un appetito inalterato dall’eccesso, è la pastasciutta.”
(William Somerset Maugham)
TAGLIATELLE RADICCHIO GUANCIALE NOCI E PECORINO
Ingredienti per 4 persone
250 gr di tagliatelle all’uovo
1 radicchio trevigiano
50 gr di guanciale
qualche gheriglio di noce
50 gr di pecorino romano grattugiato
vino bianco secco
scalogno
olio evo
sale q.b.
Tagliatelle radicchio, guanciale, noci e pecorino. Un buon primo, ricco da poter essere considerato piatto unico. Vediamo come procedere. Puliamo il radicchio e tagliamolo a listarelle. In un saltapasta mettiamo, 3 cucchiai di olio extra vergine, lo scalogno tritato finemente. Fate appassire. In un padellino fate rosolare il guanciale, tagliato a cubettini e sfumatelo con del vino bianco, fate evaporare. Sgusciate le noci e sbriciolatele grossolanamente. Ora è il momento di cuocere la pasta. In abbondante acua salate. Toglietela al dente. Non scolatela molto, se occorre tenete da parte un pò di acqua di cottura. La versate nel saltapasta, con un fuoco bello vivace. Fate incorporare i sapori. Togliete dal fuoco, quando risulta ben mantecata e aggiungete il guanciale croccante. Mescolate e impiattare. Cospargere con le scaglie di noci e una buona manciata di pecorino romano. Servite calda calda! Un consiglio…come sempre ribadisco, utilizzate prodotti italiani e di qualità. Pecorino romano, per capirci quello con la buccia nera (preciso che si chiama romano, ma viene prodotto in Sardegna). Radicchio trevigiano IGP, guanciale P.A.T. (Prodotti agroalimentari tradizinali italiani) di Amatrice o zone limitrofe, noci di Sorrento IGP.
