EFFETTO MATELASSE’ CREMA GIANDUIA E PASTICCERA

Effetto matelassè, ovvero trapuntato, per questa torta “Glamour”.  Delicato l’interno con una avvolgente crema gianduja e crema pasticcera. Le decorazioni con la pasta di zucchero, richiedono pazienza e un minimo di manualità, ma le soddisfazioni sono tante. Creare qualcosa di particolare, rende questo lavoro entusiasmante, attendi con ansia la prossima commissione 🙂

 

effetto matelassè torta glamour

EFFETTO MATELASSE’ CREMA GIANDUIA E PASTICCERA

Ingredienti stampo apribile 22

  • pan di spagna

4 uova

farina del peso delle uova

1 bustina di lievito per dolci

180 gr di zucchero

  • crema gianduja

100 ml di panna da montare

100 gr di cioccolata gianduja (crema spalmabile Pernigotti)

  • crema pasticcera

250 ml di latte intero

50 gr di zucchero

1 uovo intero

qualche goccia di estratto di vaniglia

40 gr di farina

  • bagna

250 ml di latte

100 ml di liquore all’arancia

  • da unire alla farcitura

una barretta di KitKat o biscotti similari

crema al burro qui

  • per decorare

pasta di zucchero stampo per effetto matelassè perline viola o rosa

Effetto matelassè per questa delicata torta preparata per un compleanno “glamour”. Partiamo dalla crema pasticcera, la crema giuandja e la crema al burro. Per la pasticcera mettiamo in un pentolino il latte,poniamolo sul fornello a fuoco medio, portiamolo quasi ad ebollizione. Nel frattempo, in una ciotola battiamo l’uovo con lo zucchero, la vaniglia e la farina. Utilizziamo una frusta, per evitare la formazione di grumi. Quando il latte è arrivato a temperatura, lo versiamo a filo nel composto, mescoliamo e rimettiamo sul fuoco a fiamma bassa, finchè non addensa. Quando è pronta copriamola, a toccare, con la pellicola. per la crema gianduja montiamo la panna, ben ferma e aggiungiamo la gianduja, un pò alla volta per non smontarla. Quando sarà ben incorporata la mettiamo da parte e ci accingiamo a preparare il pan di spagna. Uova a temperatura ambiente, in planetaria o con le fruste elettriche, insieme allo zucchero. Facciamo montare e uniamo la vaniglia. Setacciamo la farina con il lievito. Uniamo al composto, un cucchiaio alla volta, con una spatola, movimento dall’alto verso il basso. Forno preriscaldato a 180°, 30/35 minuti, fate sempre la prova stecchino. Sfornate la torta e fate freddare su una gratella. Una volta fredda, procediamo facendo due tagli, ottenendo tre dischi. Utilizziamo un sottotorta, dove andremo ad assemblare il dolce. Bagnamo il primo disco ricopriamo con la crema gianduja e i biscotti sbriciolati grossolanamente. Copriamo con l’altro disco, bagnamo e farciamo con crema pasticcera, sbriciolata di biscotti e terminiamo con l’ultimo disco. Bagnamo anche quest’ultimo, non tantissimo. Prendiamo la crema al burro e iniziamo a stuccare la torta, per bene, chiudendo tutte le fessure. Livelliamo e mettiamo in frigo. Deve compattarsi e rassodarsi, un’ora buona. Passato questo tempo, riprendiamo la torta e dopo aver steso la pdz rosa, della giusta misura, rivestiamola. Con l’apposita formina creiamo l’effetto matelassè. Sistemiamo le perline e infine il fiocco, che avremo preparato in precedenza, anche il giorno prima, in modo che si asciughi e non ceda.

Consiglio: per far aderire le decorazioni alla pdz, utilizzare un piccolo pennellino inumidito con pochissima acqua o della colla edibile (negozi specializzati cake design).

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Pubblicato da sweetcandymary

Roma... la mia città natale, origini calabresi e marchigiane, sapori e profumi che mi hanno sempre accompagnato hanno forgiato il mio modo di cucinare...passione, amore golosità...un peccato non peccare! Addetta alla ristorazione con predisposizione all'assaggio esagerato...chi di forchetta ferisce di forchetta perisce ;)

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