Accanto a Nero Wolfe e a Jules Maigret non potevano mancare Hercule Poirot e Miss Marple, nati entrambi dalla penna di Agatha Christie e protagonisti indiscussi della letteratura gialla.
Anche nelle avventure dell’astuto detective, un ex ispettore della polizia belga trasferitosi in Inghilterra e della dolcissima , vigile e perspicace Miss Marple non mancano citazioni, riferimenti e talvolta descrizioni di piatti e di specialità ed entrambi hanno una predilezione tutta particolare per i dolci.
Poirot e’ goloso di cioccolata, rigorosamente belga e Miss Marple di torte, biscotti e pasticcini che talvolta prepara personalmente per offrirli alle amiche o ai vicini e che più spesso gusta lentamente, mentre e’ ospite in casa d’ altri, riflettendo sulle situazioni delittuose in cui immancabilmente si ritrova.
Tra le specialità più ghiotte predilette da Poirot troviamo la crostata di ciliegie, la cherry crust, citata ne “La serie infernale” del 1935, e il crème caramel di “Poirot e la salma” del 1946 .
Anche Il detective belga, parlando con Hastings, si fa portavoce del luogo comune che gli Inglesi non sappiano cucinare, ma ciononostante cita anche piatti della tradizione anglosassone e fra questi lo stufato di agnello, menzionato in “Fermate il boia” del 1952 che riporto qui di seguito.
Ingredienti:
Kg 1 di carne d’agnello
N. 6 peperoni rossi
dl. 2 di olio extra vergine di oliva,
sale q.b.
gr. 300 di prosciutto crudo tagliato a julienne
N. 1 cipolla bianca
N. 1 spicchio d’aglio
N. 6 grossi pomodori.
Procedimento:
Liberare l’agnello dalla pelle e dal grasso superfluo e tagliarlo a pezzi regolari; fare soffriggere in padella l’aglio con l’ olio e quando sara’ ben dorato ed avra’ ceduto il proprio sapore all’ olio eliminarlo ed aggiungere nell ‘ olio caldo la cipolla affettata e la carne e facendo dorare il tutto.
Poi aggiungere il prosciutto crudo , i peperoni, i pomodori tagliuzzati, coprire il tegame, diminuire la fiamma e lasciar cuocere lentamente finche’ l’ agnello risultera’ morbido e tenero.
Salare moderatamente a fine cottura, mescolare per insaporire e portare in tavola insieme ad una ciotola colma di riso in bianco.