La Backlava con mele, mandorle, pistacchi e sciroppo di frutti di bosco

 

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La Backlava e’ un dolce mediorientale antichissimo, dal sapore delizioso, intrigante ed inimitabile, la cui creazione si attribuisce agli Assiri ( VII sec. ) e che successivamente fu perfezionato dai Greci che ne farcirono strati di una pasta sottilissima che chiamarono ” phyllo ” cioe’ foglia.
La ricetta originale e la storia delle sue origini potete trovarle su questo stesso blog al settore cucina internazionale oppure digitando direttamente ” Backlava da storie fornelli ” sulla prima pagina, in alto a destra, del sito Giallo Zafferano.
Questa che segue è una variazione rivisitata dell’ originale ed è altrettanto squisita.

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Ingredienti:

Gr. 250 circa di burro
N. 28 fogli circa di pasta fillo da acquistare gia’ pronta.
Gr. 70 mandorle pelate
Gr. 100 pistacchi NON salati e pelati
N. 2 cucchiai zucchero di canna integrale
N. 2 mele tipo fuji
Un po’ di cannella e qualche goccia di limone
Per lo sciroppo:

N. 2 cucchiai di zucchero semolato
Una confezione di frutti di bosco surgelati ( 200 gr. Circa )
N. 2 cucchiai di miele preferibilmente di zagara
Gr. 150 acqua

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Procedimento:

Sciogliere il burro nel microonde oppure in un pentolino a fiamma bassissima evitando che frigga. Triturare grossolanamente, in un mortaio le mandorle ed i pistacchi gia’ pelati, ( non utilizzare il mixer perché li polverizza ) aggiungere lo zucchero di canna, mescolare e metterli da parte. Sbucciare ed affettare sottilmente le mele, posarle in una ciotola, spruzzarle con qualche goccia di limone e spolverarle con un cucchiaino di cannella.
Nel frattempo accendere il forno a 160 gradi circa e mentre si riscalda disporre i fogli della baklava. Imburrare per bene il fondo e i lati di una pirofila e disporre il primo foglio di pasta tagliato nella stessa e precisa misura del fondo della teglia usata. Personalmente taglio con le forbici, sulla base del primo foglio , anche tutti gli altri così non devo stare ogni volta a misurare e tagliare. Ricordare, inoltre che il numero di sfoglie e’ libero e se ne possono disporre in piu’ o in meno rispetto a quelle indicate negli ingredienti.
Un accorgimento: i fogli di pasta tendono ad asciugarsi velocemente per cui, in attesa di disporli nella teglia, bisogna coprirli con uno strofinaccio bagnato in acqua tiepida e ben strizzato.
Disporre quindi il primo foglio nella pirofila, spennellarlo accuratamente con il burro e procedere con altri sei spennellando ognuno prima di aggiungere l’ altro. Sul settimo foglio imburrato disporre qualche fettina di mela qua e là e cospargere l’ intero foglio di frutta secca; coprire con altri sette fogli sempre spennellati uno per uno, adagiare delle altre fettine di mela e la frutta secca e proseguire con altri sette fogli ed un ultimo strato di mele e frutta secca; chiudere con gli ultimi sette fogli e con un coltello a lama sottile ed affilata tagliare il dolce nella forma desiderata ovvero rettangoli, oppure losanghe oppure triangoli.
Mentre il dolce cuoce, preparare lo sciroppo unendo in un pentolino i frutti di bosco ancora surgelati con due cucchiai di miele, due cucchiai di zucchero semolato, l’acqua e far bollire il tutto per una decina di minuti. Versarlo bollente sulla baklava appena sfornata.
Il dolce va consumato tiepido o freddo ed anche se alcuni consigliano di accompagnarlo con panna montata io, pur essendo ghiottissima di panna, preferisco assaporarlo senza aggiunte perché la Backlava ha già un sapore deciso ed intenso che basta a se stesso e come tale non ha bisogno di esaltazioni o di attenuazioni.

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