Torta caprese al limoncello è una torta favolosa, buona, sofficissima e aromatizzata al limone. E’ da tempo che cercavo la ricetta e sbirciando qua e là tra i blog ho trovato questa ricetta nel blog Anna the nice. La ricetta in questione è perfetta, la torta è sofficissima e ben equilibrata nei sapori, il limoncello da sapore, ma non si sente per niente la nota alcolica. E’ talmente buona che io la consiglio come degna sostituto alla classica colomba pasquale o alla pastiera; dolci che seppur buoni, decisamente impegnativi a livello digestivo, dopo un lauto pranzo pasquale. Ho copiato pari pari la ricetta da Anna diminuendo la dose del cioccolato che è comunque facoltativo
Torta caprese al limoncello
Ingredienti:
- 220 g di farina di mandorle
- 50 g di fecola
- 180 g di zucchero
- 140 g di burro fuso
- una bustina di lievito per dolci
- 140 g di cioccolato bianco (facoltativo io ne ho messo 100gr)
- 2/3 limoni biologici
- 5 uova
- 30 ml di limoncello
- zucchero a velo
Procedimento:
In una ciotola mescolate la farina di mandorle, la fecola, il lievito, il cioccolato grattugiato (ricordate che è facoltativo quest’ultimo) e la scorza grattugiata dei limoni. A parte lavorare con uno sbattitore i tuorli con lo zucchero, e montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale. Unire agli ingredienti solidi, in ordine, il burro, la crema di tuorli e zucchero, il limoncello e piano piano gli albumi montati. Mescolare con delicatezza. Foderare una teglia per dolci del diametro di 25/35 cm di diametro (la mia 24) con carta da forno bagnata e strizzata. Versare l’impasto e cuocere in forno statico preriscaldato a 170° per 40/50 minuti. Controllare la cottura con lo stuzzicadenti. Lasciar raffreddare almeno un’ora prima di sformarla. Servire con una spolverata di zucchero a velo.
Note: Se non avete la farina di mandorle, comprate delle mandorle e frullatele con la metà dello zucchero e usate l’altra metà per i tuorli.
Auguri di una Serena Pasqua, a presto Luisa
Si vede che è soffice soffice e ne immagino il profumo! Buona Pasqua cara Luisa! Un abbraccio