SCHIACCIATA DI UVA FRAGOLA

La ricetta di oggi non è tipica

del mio territorio e, già

dallo scorso anno quando

impazzava in tutti i blog, mi ero

proposta di farla.

Poi chissà perché non la feci.

Ora eccola qui, bella e buona

come avevo previsto.

Nei blog si trovano

varie ricette e

c’è chi la chiama focaccia

chi schiacciata, ma per me è una

preparazione dolce,

nell’impasto seppur poco è

previsto lo zucchero.

Non essendo una ricetta del mio

territorio l’ho copiata e anche

se ne ho visto diverse versioni,

 per la verità con poche varianti tra loro,

mi ha convito di più la ricetta di Paoletta

di Anice e Cannella, che

nei lievitati è una garanzia.

DSC00894 copia.jpg

 

Ingredienti

400 gr di farina 0

10 gr di lievito di birra fresco

2 cucchiai di olio extra vergine di oliva

1 cucchiaino raso di sale

4 cucchiai di zucchero

270 gr di acqua circa

 

1 kg di uva nera fragola

6 cucchiai di zucchero

olio extra vergine d’oliva

semi d’anice a piacere (non li ho messi)

 

Procedimento:

Sciogliete il lievito in metà dell’acqua,

e lo zucchero nell’altra metà.

Poi versate poi la farina, il sale, lo zucchero

e l’olio in una grossa ciotola

e, usando un cucchiaio, impastate brevemente con l’acqua,

 il lievito e lo zucchero, giusto il tempo per

 amalgamare gli ingredienti, in pratica senza impastare.

Mettete in frigo per 12 ore a non meno di 6°e non più di 8°.

Dopo 12 ore tirate fuori l’impasto, lasciatelo circa 2 ore

a temperatura ambiente, rovesciatelo sulla spianatoia infarinata,

e fate le pieghe del 1 tipo, spiegate qui dividendo poi l’impasto in 2/3 e 1/3.

Lasciate riposare i soliti 20 minuti coperto

da un canovaccio umido,

prima di procedere a stendere l’impasto.

 

Se non volete usare il procedimento sopra,

impastate gli stessi ingredienti sulla spianatoia

 una decina di minuti, lasciate lievitare circa 90 minuti,

 e procedete a dividere direttamente l’impasto.

Prendete ora la parte dell’impasto più grande

 e stendetelo con le mani unte in una teglia

ben oliata grande circa 30×38 cm.

avendo cura di lasciare i bordi alti.

Rovesciatevi sopra 700 gr dell’uva totale,

cospargete con 3 cucchiai di zucchero, date un giro d’olio.

Stendete ora il rimanente 1/3 di impasto e posatelo con cura sull’uva.

Ripiegate sopra questo i lembi della pasta sottostante,

 avendo cura di sigillare bene.

 Decorate sopra con l’uva rimasta,

spolverizzatela con altri 3 cucchiai di zucchero,

un altro giro d’olio, solo ora, accendete il forno a 180/200°.

Non appena questo raggiunge la temperatura,

 infornate la schiacciata per un’ora circa,

 o comunque fino a che è bella dorata e l’uva rilascerà

un po’ del succo dando alla schiacciata

 il tipico aspetto lucido, morbido e succoso.

DSC00901 copia.jpg

Io l’ho trovata buonissima!

E ho fatto la versione veloce.

Paoletta nella sua ricetta usa

L’uva nera da vino, io ho usato

L’uva fragola, credo che questa

variante non faccia molta differenza

se ho sbagliato o stravolto la ricetta

ditemelo…..unico appunto

sono fastidiosi i semini…

ma non credo che eliminarli sia giusto

i perderebbe molto del succo d’uva

a scapito della bontà…

a proposito l’impasto è buonissimo

ed ho già in mente di utilizzarlo..

per altre ricette, quali lo saprete

presto…..

10 Risposte a “SCHIACCIATA DI UVA FRAGOLA”

  1. Davvero bella la tua schiacciata, però io ho scoperto (dopo averla fatta) che non mi piace l’uva fragola, la proverò con altra frutta!!!
    Bacioni e buona domenica!!!

  2. Luisa è venuta proprio bella e ti credo che è buona!!!!la devo provare questa ricetta di Paoletta mi ispira molto…buon fine settimana e un bacione Tittina

  3. E’vero, la schiacciata con l’uva è una tradizione toscana… eppure io non ho mai provato a prepararla, che vergogna! La tua sembra proprio fatta a dovere!

  4. …anche tu non hai eliminato i semini…anche tu una deliziosa schiacciata con l’uva fragolina!!!!!
    Se tu dai una fetta a me,……io poi dò una fetta a te….ahahahahah!
    baci carissima!

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