Roscòn de Reyes

Roscòn de Reyes è il tipico dolce che in Spagna si mangia il 6 gennaio, il giorno in cui i bambini ricevono anche i regali. Infatti se durante l’anno i bambini sono stati buoni ricevono i giocattoli che hanno chiesto nella lettera ai Re Magi, altrimenti nel caso in cui si siano comportati male ricevono carbone, stessa ricompensa dell’italiana Befana. È in questo giorno che si mangia il famoso Roscòn de Reyes, uno dei dolci più antichi di queste feste È uno dei dolci più antichi delle feste natalizie, anche se le sue origini sono prettamente pagane. Infatti durante le feste invernali ai tempi dei romani si usava eleggere un re della festa, e per farlo veniva preparata una torta con fichi, datteri e miele da dividere e distribuire al popolo e agli schiavi. Tra le varie fette si nascondeva un legume secco, (haba=fava) ed il fortunato che casualmente lo trovava era nominato re. Questa tradizione arrivò prima in Francia e successivamente in Spagna, quando il re Filippo V decise di introdurla durante le festività natalizie. Nell’attuale dolce al posto del legume si nascondono piccoli giochi o pupazzetti e il tutto è decorato con zucchero e frutta secca. Il dolce viene distribuito ai bambini e chi trova il premio è considerato il re della festa.

Roscòn de Reyes

Ingredienti:

  • 300 gr di farina manitoba
  • 250 gr di farina 00
  • 1 cucchiaino di lievito di birra secco
  • 150 gr di latte
  • 125 gr di burro
  • 100 gr di zucchero
  • 1 cucchiaio di miele millefiori
  • 3 uova medie
  • Scorza di un limone e di una arancia grattugiata
  • 1 cucchiaio di liquore maraschino
  • 1 cucchiaino scarso di sale

Per la decorazione:

  • 1 tuorlo d’uovo
  • 1 cucchiaio di latte
  • Zucchero in granella
  • Ciliegie candite
  • Mandorle in lamelle

Procedimento:

Miscelare le farine. Prendere 100 gr di farina e fare il lievitino con il lievito e un poco del latte tiepido, impastare e far lievitare per 30 minuti abbondanti. Intanto in un’altra ciotola mescolare lo zucchero con il miele, le uova, le scorze degli agrumi, il cucchiaio di maraschino. Quando il lievitino è pronto, deve raddoppiare, riprendere la farina unire il lievito il latte avanzato prima il burro a pomata e il composto di uova e zucchero e impastare finché non diventa una palla liscia e morbida. Se serve aggiungere poca farina, questo dipende dall’umidità della farina, infatti io ho dovuto aggiungere un bel cucchiaione. Quindi far lievitare fino al raddoppio al riparo di correnti d’aria, io l’ho messo in forno con la luce accesa ci sono volute circa 3 ore. Quindi riprendere la pasta e fare una ciambella con il buco in mezzo, io l’ho messa in una tortiera da ciambella diametro 26, e far di nuovo raddoppiare anche qui ci c’è voluto circa un’ora. Intanto in una tazza mescolare il tuorlo con il cucchiaio di latte e spennellare la corona, decorare con granella di zucchero, lamelle di mandorle e ciliegine candite o altri conditi a piacere. Cuocere in forno caldo a 180° per 35 minuti io ho usato la modalità ventilato, ma ognuno si regoli a seconda del proprio forno.

Buona festa del re magi a tutti ma soprattutto ai bimbi

4 Risposte a “Roscòn de Reyes”

  1. Io l’ho fatto ieri ma niente foto, l’ho fatto con licoli ed è lievitato meravigliosamente.
    L’impasto è molto soffice e mi piace molto.
    Il tuo dolce è molto bello pieno di frutta candita, bravissima
    Buona festa dell’Epifania

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