Ciambella all’uvetta

Il Natale si sta avvicinando velocemente.  Non amo molto il mese di dicembre, perché non mi regala mai giorni lieti e, se sempre mi riprometto di non pensare alle festività, quando inizia il mese sono sempre presa dalla frenesia tipica del Natale. Premetto che non ho addobbato la casa, è ancora presto. La mia mente però vaga nel ricordare i vari ornamenti e quali tirare fuori. In cucina invece mi diletto a sperimentare ricette tipiche Natalizie e alcuni giorni fa ho provato questa ciambella, che è buonissima profumata e adatta alla prima colazione. L’impasto è soffice e delizioso, deve lievitare a più riprese.

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Ingredienti:

  • 430 gr di farina
  • 2 uova
  • 25 gr di lievito di birra
  • 1,5 dl di latte
  •  80 gr di burro morbido a pezzetti
  • 50 gr di zucchero
  • 100 gr di uvetta
  • la scorza grattugiata di un limone bio
  • il succo di 1 arancia
  • 50 gr di mandorle tritate
  • 1 tuorlo
  • burro e farina per lo stampo

Procedimento:

Ammorbidire l’uvetta nel succo d’arancia. Sbriciolare il lievito in una terrina, stemperarlo con il latte tiepido e aggiungere 180 gr di farina. Mescolarlo fino ad ottenere un composto omogeneo, coprirlo e lasciatelo lievitare in un luogo tiepido per 45 minuti. Unire all’impasto le uova sbattute leggermente con un pizzico di sale, il burro morbido, lo zucchero, l’uvetta con il succo d’arancia, la scorza del limone e le mandorle. Incorporare la farina rimasta setacciata, impastare e fare una palla; incidetela a croce, coprire e far lievitare 30 minuti. Lavorarla per pochi minuti, dividerla in 3 parti. Formare 3 rotoli abbastanza sottili lunghi circa 40 cm. Intrecciarli, congiungere le estremità in modo da ottenere una ciambella e sistemarla in uno stampo di 26 cm con il foro imburrato e infarinato. Spennellare la ciambella con il tuorlo sbattuto e lasciare lievitare ancora per 30 minuti. Cuocere in forno caldo a 180° per circa 45 minuti o finche la superficie è dorata.

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E’ sofficissima! un po laboriosa la preparazione dovuta alle 3 lievitature ma ne vale la pena. Sarebbe una perfetta colazione per il giorno di Natale che ne dite? Un grazie di cuore per le vostre visite e felice weekend a tutti!

10 Risposte a “Ciambella all’uvetta”

  1. @ Luciana è davvero sofficissima falla non te ne pentirai
    @ Gemelline grazie infinite dei complimenti, siete perdonate del resto nemmeno io sono sempre presente
    @ Annamaria la dose del lievito è quella sulla ricetta ….più levitazione aiutano a matenerla mordiba per più giorni….un bacio Luisa

  2. Ciao Luisa! perdonaci per la lunghissima assenza! però di cosette qui non ne sono mancate! tra ciambella e biscotti per la colazione di Natale c’è da scegliere! ma..e non parliamo della quiche più in basso…molto particolare come l’hai composta e viene un bel gioco di sapori con l’aggiunta di salvia e capperi!
    baci baci

  3. Sarà laboriosa la preparazione, ma credo ne valga assolutamente la pena, sembra davvero sofficissima, prendo nota e la proverò quanto prima…io adoro gli impasti lievitati, soprattutto perchè hanno, poco burro, poco zucchero, ma sono straordinari ugualmente!
    Bravissima Luisa, a presto 🙂 baci

  4. @ Grazie Simo, tu hai pazienza in tante altre cose
    @ Hai ragione Claudia è perfetta in ogni occasione
    @ Enza purtroppo visitando i blog dobbiamo accontentarci delle foto un vero peccato

  5. Interessante questa ricetta fatta con il lievitoi di birra! Immagin oche ne esca fuori una ciambella sofficissima e deliziosa…che io, golosa come sono,non mi limiterei a mangiare solo a colazione, ma anche a pranzo, cena, dopo cena… ! 😀 Ps: colgo l’occasione per invitarti a partecipare al mio contest natalizio..c’è ancora un pò di settimane…se ti va vieni a vedere di che si tratta! 🙂

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