Ciao amici,
oggi vi scrivo la ricetta per una piazza rustica, si tratta di una brisè di kamut con scarole e noci. Si tratta di una ricetta ideale per un picnic, o da portare in ufficio per la pausa pranzo o per un buffet. Per questa preparazione ho utilizzato la mia fidata ricetta della pasta brisè al farro, in cui ho sostituito la farina di farro integrale con la farina di kamut integrale, che ho poi condito con delle scarole bollite ed insaporite in padella con capperi, olive e noci. Ormai le dosi che utilizzo per la pasta brisè sono a mio avviso perfette infatti ottengo una pasta facilmente lavorabile, dopo la cottura il gusto, la morbidezza e la consistenza piace molto sia alla mia famiglia che a me. La farina di kamut e la farina di integrale permettono di ottenere un impasto molto profumato caratterizzato da un gusto molto particolare. Potete ovviamente utilizzare le farine che preferite, io vi suggerisco sempre di provare farine di grani diversi, ma questo dipende dai vostri gusti.
INGREDIENTI per 6 porzioni
Ingredienti per la pasta brisè
- 200 g di farina di kamut integrale
- 100 g di farina integrale
- 140 g di acqua
- 40 g di olio
- Mezzo cucchiaino di bicarbonato
- 2 cucchiai di aceto di mele
- Sale e pepe
Ingredienti per la farcia
- 2 cespi di scarola liscia
- 50 g di noci
- 1 cucchiaio di capperi
- 2 cucchiai di olive nere denocciolate
- sale, pepe, olio, q.b
- un pizzico di aglio liofilizzato o uno spicchio di aglio
- un pizzico di peperoncino
Io per comodità ho preparato la pasta brisè con il bimby, versate nel boccale del bimby acqua e olio, poi il mix di farine e bicarbonato con l’aceto di mele ed infine il sale e pepe ed impastate per 3 minuti alla velocità spiga. Prendete l’impasto, lavoratelo pochi istanti con le mani e fatelo riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Lessate le scarole in pochissima acqua salata, ci vorranno circa 15 minuti, quando queste saranno pronte scolatele dall’acqua di cottura. Mi raccomando è importante che le scarole abbiano meno acqua possibile, se necessario strizzatele con le mani. Quando le scarole saranno fredde fatele insaporire in padella con i capperi dissalati, le olive denocciolate, l’aglio liofilizzato o lo spicchio di aglio intero ed un pizzico di peperoncino, ci vorranno almeno 15 minuti. Aggiungete infine l’olio, mescolate e fate raffreddare. Se avete utilizzato lo spicchio di aglio è il momento di eliminarlo dalla verdura. Quando le scarole saranno fredde e la brisè avrà riposato, stendete la pasta brisè con un matterello e con pochissima farina di riso.
Date alla torta rustica la forma che preferite, potete formare una crostata, o un rotolo o uno strudel. Io avendo preparato questa pizza rustica per un buffet ho deciso di renderla un po’ scenografica dandogli la forma di uno strudel, se volete procedere in tal senso anche voi, vi consiglio, prima di farcire la pasta, di riporta su una teglia da forno ricoperta con carta forno o con un tappetino in silicone, posizionate al centro della brisè le scarole e distribuite sopra la verdura le noci, formate a questo punto lo studel, io seguo un procedimento che ho visto su internet in cui ci sono molti tutorial a riguardo. Vi lascio le foto dei vari passaggi perché sono di facile interpretazione. Dopo aver posizionato la farcia al centro della pasta brisè stesa con il matterello, sovrapponete sul ripieno i bordi, quello inferiore e superiore, tagliate a strisce larghe circa 1 cm la pasta laterale e sovrapponete le strisce verso la farcia alternandole (una striscia del lato dx ed una del lato sinistro, poi un’altra striscia del lato dx e poi una del lato sinistro, fino alla fine delle strisce).
Una volta formato lo strudel fatelo cuocere in forno caldo per 30-35 minuti a 180 gradi. Nel mio caso nonostante avessi strizzato bene la verdura questa ha rilasciato un po’ di acqua, durante la preparazione dello strudel; per evitare che questo risultasse umido sulla base, ho preferito prolungare la cottura per altri 5 minuti nella parte più bassa del forno, con la funzione di calore solo dal basso. Un altro consiglio che vi dò è che quando fate pizze di pasta brisè cuocetele subito in modo che la farcia non umidisca eccessivamente la pasta, queste pizze sono ottime anche da mangiare a temperatura ambiente, anzi io le preferisco a temperatura ambiente in modo che si possano assaporare al meglio ed in modo che il sapore di tutti gli ingredienti utilizzati per la farcia si insaporiscono alla perfezione. Lasciate intiepidire la pizza di brisè di kamut con scarole e noci, tagliate a fette e servite…
Buon Appetito!!!
Originally posted 2017-01-16 13:54:58. Republished by Blog Post Promoter