La folle panificatrice

In questi giorni sono scatenata sul pane. Dopo mesi di schermaglie amorose, telefonate, conoscenza a distanza e via web, ho fatto un mega ordine di farine al Mulino Marino, il regno delle farine biologiche più buone della Terra perché macinate lentamente a pietra naturale. Dovete sapere che con questa macinazione la farina rimane viva e vengono preservati tutti i nutrienti che contiene: in poche parole, qualità altissima e bontà assicurata.
Giusto ieri mi sono arrivato 70 stupendi chili di farine di mille tipi diversi: 00, manitoba, di kamut, di farro, di segale… Non so più dove metterli!

 

blogfarine
Grande entusiasmo in redazione e grande entusiasmo mio quando ho sfornato la prima ciabatta (sparita in quattro secondi netti, ma d’altra parte come potrei pubblicare una ricetta senza assaggiarla? ☺ )
Ora, docevo, sono scatenata sul pane: la ciabatta è venuta al primo colpo, mentre le rosette – alla milanese, croccanti fuori e vuote dentro – ancora latitano. I prossimi passi saranno la biga, pane al poolish (una specie di ciabatta croccante e alveolatissima) e un pane nero di quelli che se li lanci per terra rimbalzano da tanto sono sostanziosi, come quelli della mia infanzia.
Altre idee da aggiungere alla lista?

Pubblicato da Sonia Peronaci

Innamorata della cucina in tutte le sue forme, ho fatto di questa passione un lavoro creando GialloZafferano, ho condotto una trasmissione su Fox-Life e ogni tanto mi diverto a pubblicare dei libri di cucina. Nella mia vita, 3 figlie, un compagno, 2 simpaticissimi e rumorosissimi pincher, oltre a una ventina di ragazzi in redazione a Giallozafferano.

13 Risposte a “La folle panificatrice”

  1. che ne dici della mantovane??? le adooooorooooo
    e i pani ai mille cereali???
    il pane fatto in casa è ottimo, io lo faccio ogni tanto ma sparisce troppo in fretta e si materializza sulla pancia…. 🙁

  2. Grandissimo mulino marino! 🙂 il meglio del meglio

    Io adoro le tue ricette che, incredibilmente salvo qualche occasionale inconveniente, mi riescono sempre bene!!

    Sono un genovese, e la farina qui si trasforma benissimo in focaccia… punto di partenza di queste http://www.vivalafocaccia.com, un must!

    Che dire di un bella focaccia o anche pane xè no con le olive o i pinoli o il rosmarino, insomma qualcosa con i profumi della terra dove vivo!?

  3. I panini da the, panini all’olio, rosette, ciabatte, pane di patate, pane arabo… adoro il pane soprattutto se fatto in casa 😉
    Non vedo l’ora di sperimentare nuove ricette…

  4. Ciao, vedo che non abbiamo solo il nome in comune ma anche questa “sbandata” per il pane che ho preso anche io ultimamente. Sto prendendo libri sulla panificazione, guardo video ecc.e esperimento. Risultato: pane dal profumo e dall’aspetto stupendi ma……..gommoso . Cosa mi suggerisci per ovviare a questo inconveniente? GRAZIE Sonia

  5. il pane toscano, il pane di altamura, il pan carrè, il pane focaccia, il pane integrale, il pan gocce (con gocce di cioccolato nell’impasto), la pitta, caravanini il pane di pasta dura….

    vedi Sonia, le idee non mancano!!!!!

  6. il pane di Altamura…. 🙂 o quello integrale.. a proprosito Sonia.. che farine useresti per un pane integrale ( ma davvero, non come quelli del supermercato.. :/ )?. sei brava brava e precisa. TI seguivo sempre in tele sotto le feste natalizie.. peccato tu non ci sia più 🙁

  7. Ho usato per la prima volta il lievito madre e………. ci sono rimasta male . Nonostante abbia seguito per filo e per segno le indicazioni ho ottenuto un pane bello ma con un forte sapore di acido. Che delusione. Ero piena di entusiasmo e ora……..

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