Pita greca, pane morbidissimo

Pita greca, ricetta facile ideale per cottura in forno o in padella.

La pita è un pane piatto, lievitato, dalla forma circolare, tipico del Medio Oriente. Viene utilizzato per raccogliere condimenti, paté di verdura o piatti a base di carne come il brasato, il kebab o il gyros. Ha un sapore delicato che si accompagna bene sia al dolce che al salato ed è semplicissimo da realizzare.

Questo pane fantastico si prepara con pochi ingredienti di facile reperibilità, nonostante sia tipico di molte nazioni le ricette sono quasi tutte simili; il nome invece cambia in base al paese di produzione. Il pane arabo chiamato anche pane libanese o pane siriano invece è simile nella forma ma non contiene né grassi né zuccheri; in realtà molti confondono ancora questi due tipi di pane.

La pita può essere cotta in forno al massimo della temperatura, in questo modo diventerà una specie di palloncino vuoto ideale per raccogliere carne e verdure, oppure può essere cotta sul fornello, forandola spesso con una forchetta per non farla gonfiare, diventerà una sorta di piadina soffice e morbida; la cottura tradizionale prevede una prima cottura in forno per alcuni minuti e una seconda cottura sul testo per farla abbrustolire.

Io adoro fare il pane e i lievitati in casa, divertitevi anche voi con le mie ricette…

pita greca
Pita greca
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni8
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaGreca
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

250 g farina 00
250 g farina Manitoba
300 g acqua
8 g lievito di birra fresco
1 cucchiaino miele
25 g olio extravergine d’oliva
10 g sale
237,61 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 237,61 (Kcal)
  • Carboidrati 44,40 (g) di cui Zuccheri 1,50 (g)
  • Proteine 8,13 (g)
  • Grassi 3,56 (g) di cui saturi 0,43 (g)di cui insaturi 0,03 (g)
  • Fibre 1,61 (g)
  • Sodio 487,31 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

1 Ciotola
1 Spianatoia
2 Leccarde
1 Mattarello

Procedimento

Come fare l’impasto della pita greca

Versate le farine in una ciotola, unite il lievito fresco sbriciolato, il miele, 280 ml di acqua a temperatura ambiente e impastate fino a quando la farina avrà assorbito tutta l’acqua.

Sciogliete il sale nell’acqua rimanente e versatela nella ciotola, unite l’olio e lavorate il tutto fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.

La lievitazione della pita greca

Ponete l’impasto in una ciotola, coprite con pellicola alimentare e fate lievitare fino al raddoppio del volume.

Dividetelo in 8 pezzi dello stesso peso, formate delle palline e stendetele con il mattarello fino ad ottenere dei dischi di mezzo centimetro di spessore.

La cottura della pita greca in forno

Adagiateli su due leccarde rivestite di carta da forno, distanziateli bene e fateli lievitare coperti per 15 minuti. Spennellateli con poca acqua e cuoceteli in forno preriscaldato a 250° per 5/6 minuti.

Infornandoli ad una temperatura così elevata si gonfieranno come palloncini, sappiate che è normale, in questo modo le pareti si separeranno e si formerà la classica tasca, perfetta per farciture (kebab, gyros, verdure).

Estraete la leccarda dal forno e servite la pita greca ben calda.

Cottura della pita greca in padella

Se preferite cuocerla in padella potete utilizzare una crepiera dal fondo spesso, scaldatela, spennellatela di olio e cuocete una pita alla volta a fuoco medio basso per qualche minuto. Ricordatevi di girarla a metà cottura, occorreranno circa 4 minuti in totale. Ripetete lo stesso procedimento fino ad esaurimento dell’impasto.

La vostra pita è pronta per essere servita.

N.B. Se non le utilizzate subito, fatele raffreddare e conservatele in sacchetti alimentari nel frigo (se le consumate entro un giorno) nel congelatore (se intendete utilizzarle al bisogno).

Consigli

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