Zucchine fritte in pastella leggera alla birra
Ingredienti per 4-6 persone
- 600 g di zucchine piccole e tenere
- olio di semi di arachidi
Per la pastella alla birra
- 200 g di farina
- 250 ml di birra chiara ben fredda
- sale e pepe
- 1 cucchiaio di erbe miste essiccate
Preparazione
Lavate e spuntate le zucchine, tagliatele a metà in orizzontale poi ancora a quartini ottenendo così tanti bastoncini più o meno uguali. Se avete scelto delle zucchine piccole e tenere non è necessario eliminare la parte centrale ricca di semi e di acqua; procedimento che farete se invece le zucchine sono grosse.
Conservate le zucchine pronte in una ciotola in frigo fino alla cottura.
In una ciotola versate all’unisono la farina mescolata alle erbe aromatiche essiccate e la birra ben ghiacciata a filo mescolando velocemente con una forchetta o una frusta, ponete la pastella in frigo per almeno 10′.
In una padella capiente adatta ai fritti scaldate l’olio di arachidi a 180° e, se non avete il termometro per valutare la gradazione dell’olio utilizzate uno stecchino di legno, immergendolo nell’olio caldo se è a temperatura,vedrete una miriade di bollicine tutt’attorno.
Prelevate le ciotole dal frigo e con una pinza apposita immergete poche zucchine alla volta nella pastella poi prelevatele e ponetele a cuocere in padella nell’olio caldo.
Lo shock termico favorirà una cottura rapida, asciutta e croccante; una volta ottenute le zucchine dorate ponetele su fogli di carta da cucina affinchè l’olio in eccesso sia eliminato.
Salate e pepate leggermente ma senza coprire la frittura con altra carta, servite le zucchine fritte in pastella ancora calde in tavola e buon appetito!
Immagino che faccia un caldo tremendo a Lecce, qui in campagna ma vicini al mare (2 km circa) è sempre ventilato quindi si “respira”. Riguardati Teo e sono felice di riaverti sentito o meglio letto. Buon fine settimana!
Ciao Sil,
dopo “un po’ ” di tempo mi faccio risentire, o meglio, rileggere. Ti chiedo scusa se mi sono comportato da male educato: non è stato intenzionalmente ma dovuto a mille piccole incombenze che tolgono la capacità di pensare ad altro e fanno apparire sgarbati ed inurbani.
Ti ringrazio moltissimo per questa fantastica preparazione che proverò forse domani stesso (e, naturalmente, anche per tutte le altre ultime che gentilmente mi hai inviato).
Ti sono sempre grato per questo e per la tua amicizia anche se soltanto “informatica”.
A Lecce il caldo si fa sentire e, talvolta, toglie la voglia di fare qualunque cosa. Spero che da te sia un po’ meglio : in campagna deve esserlo per forza, o no? Ti auguro una buona fine settimana e ti abbraccio virtualmente.
fratello maggiore teo (franco)