Cappelletti di carne, antica ricetta base

Questi sono i cappelletti di carne, antica ricetta di base che a casa mia è  tradizione  mangiarli cotti in brodo di carni miste e cappone, ogni anno il giorno di Natale e il primo giorno dell’anno. La ricetta del ripieno è antica, si tramanda in famiglia da alcune generazioni, stesse dosi e stessi ingredienti, l’unica variante è che allora si tritava la carne con pazienza e ci voleva tempo, oggi, grazie alla tecnologia, si può velocizzare questo passaggio. Ho trascritto fedelmente dosi e ingredienti della ricetta, aggiungendo qualche foto basilare per il procedimento. Inutile dirvi che è una ricetta sostanziosa, ma decisamente gustosa. Vediamo insieme come preparare i cappelletti di carne, antica ricetta base.

Cappelletti di carne, antica ricetta base Blog Profumi Sapori & Fantasia

Cappelletti di carne ricetta base Blog Profumi Sapori & FantasiaCappelletti di carne antica ricetta base

Ingredienti 

Per il ripieno   (dosi per 8 uova di pasta all’uovo fresca).  La carne rigorosamente cruda, cuocerà nel brodo, rilasciando ulteriore sapore!

  • 150 g. di lonza di maiale in un pezzo unico
  • 200 g. di petto di pollo
  • 200 g. di mortadella in una fetta
  • 150 g. di prosciutto crudo dolce
  • 100 g. di parmigiano grattugiato al momento
  • 1 uovo intero
  • 1 pizzicone di noce moscata
  • 1 pizzicone di sale fino

Per la pasta fresca ( 8 uova)

  • 800 g. farina  (più quella per la spianatoia)
  • 1 cucchiaio di olio d’olica extravergine
  • 8 uova fresche      (si ottengono circa 380 cappelletti)

Procedimento

Tagliate  le carni a dadini poi passatele per due volte nel trita-carne (se preferite fatelo fare dal vostro macellaio di fiducia), mettete il composto di carni ottenuto in una ciotola, aggiungete il parmigiano, l’uovo la noce moscata e il sale e impastate molto bene (l’ideale è farlo con le mani). Sigillate la ciotola e mettetela in frigo fino alla preparazione dei cappelletti.

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Sulla spianatoia versate a fontana la farina, al centro sgusciate le uova e iniziate ad amalgamare con una forchetta, unendo poco alla volta la farina, poi iniziate ad impastare a piene mani fino ad ottenere un panetto, chiudetelo in un sacchetto a riposare per 30′ a temperatura ambiente.

Prendete una porzione di pasta per volta dal sacchetto, fate la classica pallina ben impastata e stiratela col mattarello ad uno spessore sottile, con una rotella tagliapasta smerlata tagliarla a quadretti non troppo grandi, porre al centro una noce di ripieno e chiuderli congiungendo a triangolo premendo bene, poi con l’indice della mano destra sotto al ripieno chiuderli ad anello, saldando le punte…così nascono i cappelletti. (Per tirare la pasta va bene anche la macchina sfogliatrice).

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Posizionate i cappelletti  distanziati su vassoi con carta forno (se li preparate con anticipo), metteteli col vassoio nel congelatore, dopo una mezz’oretta, quando sono rassodati, trasferiteli in sacchetti o contenitori a porzioni, pronti da cuocere ancora congelati,direttamente nel brodo bollente. Se invece saranno cotti a breve lasciateli coperti con teli da cucina fino alla cottura nel brodo.

Ringrazio mia mamma che a 84 anni è ancora super brava per la pasta fresca..oggi  avevo davvero bisogno del suo aiuto, sopratutto per potere fotografare i vari passaggi e non solo.

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36 Risposte a “Cappelletti di carne, antica ricetta base”

  1. La carne resta cruda, macinata 2 volte e mescolata agli altri ingredienti, si cucinerà all’interno di ogni cappelletto nel brodo, fidati saranno buonissimi.

  2. Ciao mi piacerebbe farli,ma volevo alcuni chiarimenti , la carne la compro intera e come la cuocio?Grazie

  3. La mia nonna ha uno stampo per ravioli, si mette la sfoglia tirata fine (ultimo buchetto per capirci), sopra il ripieno, si ricopre con altra sfoglia, ci si passa sopra col mattarello, et voilà, pronti e tagliati basta separarli delicatamente.
    Non vedo l’ora di provare il tuo ripieno!
    Con le tue ricette non sbaglio mai!
    Sei un mito! Grazie

  4. Benvenuta Patrizia, allora intanto grazie per i complimenti..la mamma sono due anni che sta a riposo a preparare la pasta, ci ha insegnato e adesso fa da giudice 🙂 ..certo puoi fare dei ravioli ma piccoli se li cucini in brodo e alquanto compatti senza troppa sfoglia attorno come invece si preparano per cuocerli asciutti al sugo. Lo spessore della pasta più o meno è come quello delle lasagne, non so so quanto sottile sia la tua, ma ricorda che la sottigliezza è sempre a piacere non ci sono regole. Buon lavoro Patrizia e auguri per le feste!

  5. Mi associo a tutti i complimenti che ti hanno fatto in abbondanza e sono tutti meritatissimi, un inchino alla tua mamma dalla meravigliosa età.
    Ora però ti pongo una domanda che spero non faccia arricciare troppi nasi.
    Al posto dei cappelletti che richiedono un lavoro davvero lungo e paziente, posso fare semplicemente dei ravioli? Se si cosa dovrei cambiare? e la sfoglia deve essere sottile come quella delle lasagne?
    Io purtroppo non ho ne la mamma ne la figlia che potrebbero aiutarmi, quindi, o ci rinuncio e ci rinuncio.
    Un abbraccio e mille grazie

  6. Fra esistono anche i cappelletti di carne alla romagnola, ci sono tante ricette sul web, si differenziano dai tortellini perchè sono più grandi…ciaoo

  7. I cappelletti sono solo quelli al formaggio in romagna. Quelli di carne sono i tortellini .

  8. Ciao Ale più o meno 4 x 4 cm + o -, direi che saranno perfetti…buona giornata!

  9. Ciao! la ricetta sembra perfetta, sai darmi una dimensione per i quadratini di pasta da tagliare? grazie!

  10. Il bello della cucina Ste è confrontarci con ricette e modalità diverse, non non cucino la carne, il ripieno cuoce in cottura e rilascia un sapore gustoso..una ricetta antica della mia famiglia..poi ognuno ha la sua..buona giornata!!

  11. Ma la carne non la cuocete prima di impostarla con l’uovo e il formaggio?l Da noi si fa bollire con i chiodi di garofano anche oltre 2 ore e viene uno spettacolo.

  12. Fabiana grazie e benvenuta, il tuo sommento è sicuramente uno dei più belli che abbia mai ricevuto. Capisco perfettamente che non è facile fare la pasta frsca in casa, ma da tante di quelle soddisfazioni che ripagano di tutto l’impegno messo..grazie e ancora grazie..buona giornata!

  13. Ecco …finalmente una ricetta giusta per i cappelletti , spiegata benissimo con foto eseguite nei passaggi più critici .Ripieno ben equilibrato nei sapori. Grazie la farò sicuramente ,specialmente poi se le Festività Natalizie sono vicine .Mani esperte creano capolavori ,opere d’arte culinaria della Nostra Grande cucina Italiana famosa in tutto il Mondo .

  14. Lorenza grazie mille..oggi sono venuta due volte per lasciarti un commento e auguri a quel delizioso presepe di zucchero ma, girava e caricava non ci sono riuscita..grazie mille dei tuoi complimenti ricambio di cuore gli auguri che il prossimo anno porti a te e alla tua famiglia pace e salute….e tante tante visite al tuo bellissimo blog…ahahaha ciaoo

  15. M’inchino e rimango abbagliata davanti a tanta maestria e davanti a tua madre, complimentissimi, che bello! Auguro a te e alla tua famiglia un Felice Natale, Lori 🙂

  16. Ma che bello rileggerti Chiara…non ci ho creduto finchè ti ho vista qui….ahahahah dici che sono un fenomeno??? Io dura di cuore noooo…mai, impulsiva, sbarellata questo si…sono stra-contenta che il pensiero è nato da entrambe, poi chi arriva arriva..non esistono precedenze per un bel gesto d’amicizia! Grazie di avere accettato il mio rametto spelacchiato di ulivo…ehmm anche se siamo a Natale..magari questo giro cerchiamo di essere meno duri di cuore..e accettarci per quello che siamo e diamo. Un’abbraccio forte forte…Silvana

  17. Eccomi….grazie per la sorpresa…l’ho apprezzata tantissimo e mi hai fatto commuovere però ci tengo a dire che avevo pensato di farla anch’io…hai fatto prima di me 😀
    hai ragione anche i duri di cuore a Natale diventano piu’ buoni…
    va bè non mi resta che augurarti un felice e sereno Natale insieme ai tuoi cari!!
    ps sei un fenomeno 😀

  18. Grazie piccolo tesoro….so che il tuo augurio mi porti bene….tanti tanti baci!!!

  19. Ziaaaaa
    le tue ricette sono sempre buonissime **
    i capelletti della nonna poi sono super!!!!!
    un’abbraccio grande grande!!!!
    continua così che il tuo sito è stupendo!!!
    BACI!!!

  20. 380 cappelletti?Che lavoraccio!!mamma mia!!ma la soddisfazione è tanta però vero?son davvero fantastici!complimenti ad entrambe!in questi gironi di festa ci mancano sempre un pò di più i cari che non abbiamo più tra noi..anche se ci son sempre vicini..un abbraccio Buon Natale a te e famiglia

  21. bellissimi…perfetti, qui si vede la tradizione romagnola!!siete grandi lì per la pasta fresca!!anche a casa mia c’è il brodo a natale ed il 1°…noi magari faremo una stracciatella con brodo di gallina, qui si usa più così!!un bacio grande grande alla mia romagnolona preferita!!!

  22. Mirtaaaa…sono troppo buoni…..!!!! Nel brodo di carne sono eccellenti!!! Grazie! 😉

  23. Ciao Luisa mia…scusa se non ti ho avvisata..ma abbiamo iniziato di buon’ora…mamma mia non finivamo piu ora sono tutti a riposo nel freezer..prontissimi!!! Bacioneee

  24. Già fatto Anna Maria..infatti stamattina ci siamo divertite a terminare questo lavoro..dovere!! ora per le feste imminenti sto a posto!!! Infatti ho appreso tutti i suoi trucchi per fare la pasta fresca…io ne vado matta…troppo buona!! Ciaoo Anna

  25. Troppo belli Silvanuccia,hai fatto una bellissima ricetta e l’hai spiegata in modo eccellente;tra l’altro secondo il ripieno come lo hai fatto tu è il mio preferito!!!!! bacio :*

  26. Ecco cos’eri impegnata a fare! E io che quasi mi preoccupavo! Questo di sicuro non li faccio, troppo avanti per me! 😀

  27. eh le mani della massima esperienza…….m’inchino davanti a tanta maestria…….dammi un bacio alla tua mamma e chissà se un giorno riusciro anche io a fare i tortellini o cappelletti così uguali e perfetti…….
    buon nataleeeeeeeee

I commenti sono chiusi.