CIPOLLE, IMPARIAMO A RIGENERARLE quando iniziano a marcire e a fare il germoglio
Ciao, oggi non vi parlerò di una ricetta, ma di un metodo per poter riciclare delle cipolle che rimanendo per lungo tempo senza essere state utilizzate, avranno incominciato a marcire o a germogliare. Questo esperimento ,che già vi dico che è terminato con esito più che positivo, è nato qualche tempo fa…per l’esattezza il 22 Marzo ed è terminato il 26 Aprile.Tutto ha avuto inizio quando ho visto iniziare a marcire metà delle cipolle che avevo comperato tempo addietro e poichè l’idea di buttarle via mi dispiaceva allora a quel punto ho pensato….. e se provassi a rigenerarle?
PROCEDIMENTO:
Prendete una scatola di plastica, quella dove vengono messe le uova
riempitela fino a metà d’acqua,
dopodichè posizionatevi dentro le cipolle, avendo l’accortezza che la parte della radice sia completamente immersa nell’acqua.
a questo punto mettetele fuori in balcone e lasciatele lì a godersi il bel tempo, ma anche la pioggia. A seconda del tempo però dovrete spostarle di posto. Infatti se farà troppo caldo o ci sarà un sole troppo forte ed i germogli inizieranno a disidratarsi troppo ( cioè inizieranno ad appassire) sarà opportuno spostarle all’ombra ed aggiungergli ulteriore acqua fresca, vedrete che nell’arco di mezza gionata i germogli torneranno belli vispi. Il vostro compito in tutto questo sarà di ricordatevi di aggiungere o cambiare l’acqua ogni 2-3 giorni o ogni qual volta non ce ne sarà più nelle vaschette. Fatto ciò godetevi giorno per giorno la grande magia della natura e tutto questo a costo zero!!! Non ci sarà bisogno ne di aggiungergli della terra o dei concimi, ma solo ed esclusivamente acqua a tutto il resto ci penserà la vostra cipolla 😉
Qui di seguito la sequeza di questa meravigliosa magia di settimana in settimana.
Dopo esser passato un mese ( poi dipende ovviamente dal clima che ognuno ha nel proprio paese) questo è stato il risultato…un bel cipollotto della lunghezza di ben 40 cm e per averlo fatto crescere su di un balcone di Milano a costo zero, vi assicuro che la soddisfazione è stata davvero grande ^^ .
A questo punto, per poterlo utilizzare dovrete eliminare la parte esterna della cipolla, quindi con un coltello incidere fino ad arrivare alla parte soda e compatta e di color bianco del cipolla stessa e rimuovere gli strati esterni.
Poi col coltello tagliare via le radici, a questo punto è pronto per essere utilizzato come più vi piace.Ottimo nelle insalate o nelle zuppe oppure come soffritto o come ingrediente nei vostri ripieni o polpette.
Se non lo utilizzerete tutto subito lo potrete conservare in frigorifero avvolgendolo con della pellicola trasparente.
Poichè però se continuerete a dargli l’acqua i cipollotti continueranno a crescere, il mio consiglio è, ogni qualvolta che ne avrete bisogno , prendete solo il cipollotto che vi serve…pulitelo e tagliatelo, mentre gli altri lasciateli nei vasetti, in modo che così avrete sempre a disposizione cipollotti freschi, che passeranno dalla vostra serra^^ alla vostra tavola ^_^
Ciao, alla prossima ricetta^^
Questo articolo è strepitoso,voglio provare assolutamente e spargere la voce!!!!Bravo Giulio!!!!
Grazie Lucia!!!! la cosa strepitosa di questo esperimento è stato per me vedere come la natura, in questo caso la cipolla, riesca a ricreare vita, ma soprattutto materia semplicemente solo con acqua aria e luce. Assistere a questa magia è stata un’ emozione grandissima. 😉
Favoloso!!!!
Grazie Rossana !!! 😉 🙂
Grande Giulio, complimenti. Il tuo blog è veramente bello. Continua così.
Riusciamo ad andare a berci una birra con gli altri english friends?
ciao
Bruno
Grazie e complimenti!
grazie a te del commento ^_^
Questa è un’ottima idea molto ecozoica!
grazie 😉