ALGHE PER SUSHI, UN PAIO DI TRUCCHETTI PER RICONOSCERNE LA QUALITA’ E LA FRESCHEZZA

ALGHE PER SUSHI , UN PAIO DI TRUCCHETTI PER RICONOSCERNE LA QUALITA’ E LA FRESCHEZZA

ALGHE PER SUSHI

 

Ciao, oggi parleremo di alghe Giapponesi. Questo tipo di alga che vi andrò a mostrare in Giapponese si chiama NORI. Con questo termine viene inteso il tipo di alga che viene confezionata sotto forma di fogli.

La freschezza delle alghe NORI si riconosce subito a prima vista…

…infatti, più le alghe sono vecchie e più il colore verde dell’alga tende al giallo.

Ora però, andiamo a vedere nel dellaglio le alghe. ^_^

 

Nella FIGURA N°1 l’ alga è decisamente più gialla che verde, quindi questa alga oltre ad essere vecchia, anche la sua qualità ormai è pessima, nonostante che al momento dell’acquisto fosse di buona qualità.

FIGURA N°1

Nella FIGURA N° 2 abbiamo un’ alga che è a metà tra il giallo e il verde, ciò significa che siamo a metà strada, cioè non è più freschissima, ma neanche vecchia. Quindì a prima vista  la qualità potrebbe essere ancora discreta.

FIGURA N°2

In questa FIGURA N°3 abbiamo un’alga freschissima e di alta qualità, poichè il suo colore è tendenzialmente sul verde scuro. Infatti a parità di freschezza…più il colore verde dell’alga tende al nero e più è di alta qualità, sempre per quanto riguarda questo tipo di alga.

FIGURA N°3

 

Ora andiamone a valutare la freschezza e la qualità al tatto….

L’ alga nel momento in cui che la si va a piegare su se stessa, se è di buona qualità e freschissima dovrà spezzarsi, se invece risulterà gommosa come mostrato nelle immagini successive, sia la freschezza che la qualità saranno pessime.

Infatti come potete vedere alla fine della prova, nonostante l’abbia piegata su se stessa più volte, è rimasta quasi completamete intatta e ciò è un brutto segno.

 

Ora passiamo alla prova sull’ alga non freschissima ,ma neanche vecchia…

Come potete vedere…andandola a piegare a metà….

parte dell’alga si è spezzata e ciò è un buon segno…

 

Ora però la prova del nove…

Andiamo a piegare a metà l’alga, che già a prima vista ci sembrava fresca e di alta qualità, e se senza arrivare a chiudere completamente le dita, l’alga si spezzerà a metà come se si stesse piegando a metà un foglio di colla di pesce, la sua freschezza e qualità è confermata.

…e così è stato.

Ora l’ultima prova…. quella del gusto!

A parità di freschezza ora dovremo determinarne il grado di qualità.

Questo è possibile solo assaggiandola….quindi….

Mettendola in bocca, già dal primo morso dovrà frantumarsi come se stessimo masticando un cracker o del pane carasau o un’ ostia, se ciò avverrà vuol dire che la sua qualità è alta. In più …. più è friabile e più il suo grado di qualità sarà maggiore.

Mentre se sarà poco friabile ed in più tenderà ad attaccarsi alla parte superiore del palato, ovviamente la sua qualità sarà minore.

 

ULTIMA ACCORTEZZA… poichè a contatto con l’umidità questo tipo di alghe tendono a perdere la loro fragranza e freschezza, è opportuno tirarne fuori poco alla volta ( giusto la quantità necessaria) e le restanti tenerle nell’apposita confezione o scatola, ben coperte e al riparo da fonti di luce e di calore.

ALGHE PER SUSHI

ALGHE PER SUSHI

ciao , alla prossima ricetta 😉

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