Piatto simbolo della cucina italiana, gli spaghetti al pomodoro sono un’istituzione. Si tratta di una ricetta semplice, ma soggetta a molte varianti nella preparazione del suo condimento, col quale insaporire gli spaghetti.
Questo piatto classico è un vero banco di prova: sono certo che con questa ricetta sarete tentati di provarla e custodirla gelosamente.
Ingredienti: 800 g di pomodori maturi, 5 cucchiai di olio evo, peperoncino rosso in polvere q.b., sale, pepe, 2 spicchi di aglio, alcune foglie di basilico, 400 g di spaghetti, parmigiano o pecorino grattugiato.
Cominciamo dalla preparazione della salsa. Innanzitutto mettiamo sul fuoco una pentola con dell’acqua: nel momento in cui bolle, tuffatevi dentro i pomodori per poco tempo (1 minuto circa: dipende dal loro grado di maturità) per fare in modo che i pomodori si screpolino e siano più facili da pelare. Dopo averli pelati, eliminate i semi al loro interno e passateli col passaverdura. Se i pomodori dovessero risultare eccessivamente acquosi, tagliateli a metà e fateli colare.
In una padella versate l’olio extravergine d’oliva, i due spicchi di aglio: dopo 2 minuti di cottura, unite i pomodori pelati e dopo circa un quarto d’ora aggiungete del sale e del peperoncino rosso, avendo l’accortezza di eliminare prima gli spicchi d’aglio.
Continuate la cottura per circa un’ora a fuoco basso. Al termine della cottura aggiungete le foglie di basilico.
Mettete sul fuoco una pentola d’acqua e, quando bolle, versate il sale e gli spaghetti. Lessateli al dente, scolateli e trasferiteli così nella zuppiera.
A questo punto condite gli spaghetti col sugo di pomodoro preparato. Infine portateli in tavola, servendo a parte il formaggio grattugiato.