Baccalà fritto ricetta della vigilia di Natale

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Il baccalà fritto è un piatto tipico della tradizione napoletana. Insieme ad altre ricette come l’insalata di rinforzo, appartiene al menù napoletano della vigilia di Natale. Di solito compro il baccalà sotto sale, i filetti, perchè costano un tantino in meno rispetto al baccalà già pronto per essere cucinato. Certo, ci vogliono due giorni per dissalarlo, ma per chi come me frequenta assiduamente la cucina non è un problema 😀 😀 Scherzo, è semplicissimo, basta cambiare l’acqua mattina e sera , tutto qui 😉 Scegliendo i filetti sotto sale, e dissalandoli voi potete scegliere il giusto punto di sale che preferite, mi spiego meglio 😉 Se il baccalà vi piace un pochino più saporito di sale , potete cambiare l’acqua invece di 4 volte, tre, ovviamente sempre assaggiandolo 😉 Un altro consiglio che vi dò, è quello di scegliere filetti di baccalà non troppo grandi , perchè un pezzo troppo grande fa fatica a friggersi e rischiate di ottenerlo croccante fuori ma molliccio dentro oppure altro inconvieniente potrebbe essere che il baccalà durante la cottura possa sfogliarsi. Questo può succedere se il baccalà non viene bene scolato e asciugato. Sono piccoli accorgimenti che se seguiti, vi portano ad ottenere un baccalà fritto bellissimo e buonissimo 🙂 Seguite con me la ricetta del Baccalà fritto

Baccalà Fritto - wings of sugar

Baccalà fritto ricetta della vigilia di Natale

Ingredienti:

  • 1 filetto di baccalà sotto sale
  • acqua
  • olio di semi per friggere
  • farina q.b.

Preparazione:

  1. il 22 sera, tagliamo il filetto di baccalà a pezzi, e mettiamolo in una ciotola, copriamo di  acqua e chiudiamo la ciotola con un foglio di pellicola così non avremo odori per casa 😉
  2. il 23 mattina, scoliamo l’acqua dalla ciotola, mettiamone della fresca e chiudiamo di nuoo con pellicola
  3. il 23 sera cambiamo di nuovvo l’acqua sempre coprendo la ciotola con pellicola
  4. il 24 mattina cambiamo l’acqua, sciacquiamo velocemente i pezzi di baccalà, e mettiamoli a colare l’acqua in eccesso in uno scolapasta per tutto il giorno
  5. Nota– se il vostro baccalà all’assaggio sembrasse ancora troppo saporito di sale, lasciatelo ancora in acqua mezza giornata e lo mettete a colare poi  nel pomeriggio
  6. il 24 sera prima di friggere il vostro baccalà, asciugatelo ancora con carta da cucina oppure un canovaccio
  7. passate ogni pezzo di baccalà nella farina
  8. friggete il baccalà in una padella dai bordi alti con abbondante olio di semi a fiamma forte
  9. scolate su carta da cucina e servite caldo accompagnato da insalata
  10. per una buona frittura:  vi consiglio di friggere un pezzo alla volta in una padella non troppo grande, perchè il baccalà durante la cottura rilascia acqua e tanti pezzi cotti insieme rilasciano troppa acqua , il baccalà rischia di sfogliarsi e di risulatare poi più bollito che fritto.

 

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