Se i cantucci sono famosi in tutto il mondo un motivo ci sara’…no? croccanti al punto giusto, un fine pasto accompagnato da un bicchierino di vin santo conclude la serata in modo armonioso. A Prato, che vanta i suoi natali, vengono chiamati cantuccini. Sono biscotti secchi, con le mandorle tostate intere. Ci sono molte varianti, come spesso succede per un prodotto di successo, con le nocciole, con i pistacchi, ma l’originale rimangono i cantucci con le mandorle.
Ingredienti:
500 g di farina 0
350 g di zucchero semolato
180 g di burro morbido
4 uova
1 cucchiaino di sale
un cucchiaino di estratto di vaniglia o in polvere
250 g di mandorle tostate
6 g di lievito per dolci
Preparazione:
Iniziamo a montare il burro con lo zucchero, mettendolo nella ciotola della planetaria con il gancio a foglia. Uniamo le uova e tutti gli altri ingredienti continuando a girare alla velocita’1, lasciamo indietro le mandorle.
Quando l’impasto sara’ ben amalgamato inseriamo le mandorle, poche per volta , usando un cucchiaio di legno per girare. Trasferiamo l’impasto sulla spianatoia e aiutandoci con un po’ di farina formiamo dei filoncini ,un po’ schiacciati e non molto grossi e mettiamoli su una teglia foderata da carta forno, distanziandoli l’uno dall’altro, poiche’ in cottura aumenteranno un po’.
Mettiamo le teglie in forno statico a 180 gradi per 15/20 minuti, dipende dal forno, e comunque quando saranno leggermente dorati li tiriamo fuori dal forno e mettendoli su un tagliere di legno li tagliamo con il coltello seghettato (quello per il pane), straversalmente. Li rimettiamo in forno per altri 10 minuti da una parte e 10 minuti dall’altra.
Una volta freddi conserviamo i cantucci con le mandorle in un barattolo di latta o in un contenitore a chiusura ermetica, in questo modo si manterranno per molti giorni.Potrebbe essere un’idea carina regalarli per una festa , come puo’ essere il Natale in una bella scatola di latta con un grosso fiocco rosso.
