Nati nel 1600, di origine austriaci, si sono diffusi in seguito anche in altri paesi europei come la Germania e l’ Italia (Trentino).
Io ho apportato delle modifiche alla ricetta originale perché non ho usato lo strutto e li ho cotti in forno per renderli più leggeri 😉
Ingredienti:
300 g di farina manitoba
200 g di farina 00
130 g di lievito madre ( o 25 g di lievito di birra fresco)
250 g di latte tiepido
5 g di sale
scorza di un limone grattugiata
1 bustina di vanillina
60 g di olio extra vergine d’oliva delicato
60 g di zucchero
confettura di albicocche a piacere
zucchero a velo a piacere
Procedimento:
In una ciotola versare il lievito madre, le due farine setacciate, lo zucchero, la scorza grattugiata del limone e la bustina di vanillina.
In un pentolino scaldare leggermente il latte, versare il sale e l’olio.
Versare il contenuto dei liquidi nella ciotola delle farine. Muovere gli ingredienti, versare sul tavolo, lavorare l’impasto fino a formare una palla elastica.
Metterla nella ciotola, coprirla con della pellicola trasparente e lasciarla lievitare al caldo fino a triplicare di volume (tutta la notte).
Stendere l’impasto in una sfoglia di almeno 3 mm e con l’aiuto di una tazza da thè fare dei dischi ( almeno 10 cm di diametro).
Posizionarli su una leccarda coperta di carta da forno, con un cucchiaino versare della confettura e chiudere con un’altro disco, sigillando bene ai bordi.
Lasciarli lievitare al caldo fino al raddoppio.
Preriscaldare il forno a 200 °C in modalità statica e cuocerli per 15 minuti.
P.S.: Durante la cottura cresceranno ancora.
Una volta raffreddati, spolverarli di zucchero a velo.
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