Sotto il nome di Buridda o Buridda di pesce sono compresi diversi piatti a base di pesce, tipici della cucina ligure, ricetta variabile a seconda delle zone. È un piatto considerato facente parte delle zuppe di pesce. Il nome è simile sia a quello che designa una zuppa di pesce provenzale (bourride), sia una preparazione sarda per condire i pesci lessati come palombo e gattuccio(detta burrida), ma il tipo di preparazione è differente.
In passato la buridda tradizionale era un misto di pesce tagliato a piccoli pezzi (stoccafisso, grongo, palombo, ecc…), cucinato in umido con olio di oliva, pinoli, funghi, capperi, prezzemolo e/o altri aromi. Ricette più recenti propongono anche l’uso di triglie, seppie, moscardini, coda di rospo, oltre all’uso di cipolle, pomodori e vino bianco al posto o in aggiunta agli ingredienti vegetali classici.
Esistono poi varianti con il solo stoccafisso (Buridda di stoccafisso) o di seppie (Buridda di seppie o seppie con i piselli , patate e pomodori oppure con seppie e carciofi e pomodori).
Io l’ho preparata usando le seppie con pomodori e cipolle.
Ingredienti: per 4 persone
1 kg di seppie
500 g di pomodori maturi freschi
500 g di cipolle
1 bicchiere di vino bianco secco
50 g di olio extra vergine d’oliva
una manciata di prezzemolo
sale qb
pepe qb
Procedimento:
Pulire e lavare le seppie: qui trovate il procedimento di come fare (seppie)
Togliere la pelle e tagliare a pezzetti i pomodori, sbucciare e affettare le cipolle.
In un tegame di terracotta versare un filo d’olio, aggiungere metà cipolle e pomodori, distribuire metà seppie, salare e pepare.
Versare le rimanenti cipolle, pomodori e seppie, salare e pepare, aggiungere prezzemolo, vino bianco e il rimanente olio.
Cuocere a fuoco basso con il coperchio fino a quando il liquido si sarà ristretto senza mai rigirare.