Cous Cous precotto, non cotto, stracotto

Il cous cous l’ho scoperto da un paio di mesi come piatto unico ed è davvero sfizioso. Ovviamente prima di riuscire a cuocerlo in modo decente ho sbagliato almeno 3-4 volte, generalmente “spappandolo”, perché o aggiungevo troppa acqua o lo lasciavo riposare troppo a lungo. Lo so, ci sono le istruzioni dietro la confezione, e io ci ho provato a seguirle…ma alla fine ho capito che “provare” non era abbastanza. E’ una di quelle preparazioni facile e veloce ma devi assolutamente misurare gli ingredienti e il tempo! Col cous cous bisogna usare…il cronometro! Perché 2 minuti non si riescono, ahimè, a calcolare a mente, e diventano subito 5! 🙂

Come non scuocere il cous cous o annegarlo nell’acqua!

Quindi con cronometro alla mano sono riuscita finalmente a non farlo diventare una poltiglia indistinta…Per le dosi invece tanti grammi di cous cous – tanti ml di acqua, quindi per 100 gr 100 ml di acqua.

  1. Si fa bollire l’acqua con un cucchiaio di olio e 1 cucchiaino di sale.
  2. Appena bolle si toglie dal fuoco, si versa il cous cous e si gira.
  3. Si copre (con un coperchio o con un piatto) e via col cronometro 2 minuti!
  4. Si rimette sul fuoco basso e si aggiungono altri 2 cucchiai di olio e via si gira per 3 minuti!
  5. Si spegne il fuoco e con un forchetta si tenta di sgranarlo, cioè il contrario di malloppa!!

E quindi lo condite con quello che più vi piace – io ad esempio lo adoro alla greca.

Per due piatti unici abbondanti:

  • 200 gr di cous cous
  • 200 ml di acqua
  • 3 cucchiai di olio evo
  • 1 cucchiaino di sale fino scarso
  • 1 cronometro, 1 bilancia e 1 contenitore per liquidi con le “tacche” per misurare la capacità

PUBBLICATO IN: TRUCCHI, ESPERIMENTI E SCOPERTE

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