Ragù napoletano della mia tradizione

Ragù napoletano della mia tradizione,una ricetta a cui tengo particolarmente della mia famiglia.Ogni domenica non poteva mancare sulla nostra tavola gli ziti spezzati a mano e conditi con questo spettacolare ragù preparato il sabato sera e fatto cuocere lentamente per ore ed ore.Che ricordi!Ricordo ancora il rumore degli ziti spezzati hihihihi e quando aiutavamo noi a spezzarli ci lamentavamo che il pollice ci faceva male ahahahah..volete scoprire la mia ricetta?Venite con me

Ragù napoletano della mia tradizione

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Ingredienti:

1 litro di passata di pomodoro(fatta in casa ovviamente)

500gr di pomodori pelati

4 puntine di maiale

2 fettine di carne (Locena per involtini)

100gr Mammella di mucca( facoltativa)

1 cipolla

1 bicchiere di vino rosso

Sale

Olio extra vergine di oliva(Io Dante)

Basilico

Per condire le braciole (involtini)

Prezzemolo

Aglio

Pinoli

Uvetta

3 cucchiai di parmigiano

Sale

Pepe

 

Procedimento:

Quando la mamma trovava la mammella era una gran festa soprattutto per mia sorella che tutt’oggi la adora..anch’io l’ho trovata dal macellaio e l’ho messa

Lavate la mammella e mettetela a bollire per 30 minuti in acqua fredda,scolatela e fatela raffreddare

Stendete le fettine di carne sulla spianatoia e conditele con il prezzemolo lavato e tritato,lo spicchio d’aglio tritato,i pinoli,l’uvetta,il parmigiano,sale e pepe,potete aggiungere anche delle cotiche e condirle con lo stesso ripieno degli involtini

Avvolgete le fettine di carne formando un involtino e chiudeteli bene con uno spago da cucina

In un ampia padella di coccio inserite l’olio con la cipolla affettate sottilmente,le puntine di maiale,gli involtini(braciole),la mammella e lasciate rosolare rigirando spesso la carne

Sfumate con il vino e lasciatelo evaporare

Aggiungete la passata di pomodoro,pomodori pelati,il basilico,sale e un bel bicchiere di acqua

Lasciate cuocere ,poggiando prima un mestolo di legno sulla pentola e poi il coperchio,per circa tre/quattro ore a fiamma dolce

Mescolate ogni tanto durante la cottura,una volta pronto mettete il coperchio e lasciatelo riposare

Il ragù napoletano deve riposare per essere gustato al meglio

 

ragù

 

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14 Risposte a “Ragù napoletano della mia tradizione”

  1. Hai detto bene Tina… quanti ricordi! Ricordo che mio padre metteva su il suo ragù partenopeo alle prime ore del mattino e blop blop blop pian piano, con la cucchiarella e il coperchio sopra… e tanto profumo che invadeva la casa… Un profumo che odorava proprio di casa!!!! Non so cosa ci mettesse. Ero troppo piccola… Ma ricordo gli ziti spezzati. Bel ragu. Non c’è che dire. Per la mammella non saprei che dire. Non so neanche se l’abbia mai mangiata! Bacio

  2. Tina che fame che mi fai venireeee!!!! deve essere un ragù spettacolare, cotto lentamente e con tutta quella ricchezza di carne!! ps: non sapevo neanche si mangiasse la mammella di mucca….

  3. ma dai la mammella si mangia?????
    Insomma un sugo bello ricco cara Tina e i ricordi che ci legano ad un piatto sono sempre i più belli e dolci
    Un bacione e buona Domenica
    Un bacio anche ai bimbi!!!!!!!!!!Ciao

  4. allucinante………….è uguale……tranne nella mammella……….ma il ripieno degli involtini come da tradizione è ugualissimo…..i ziti spezzati (compreso il pollice che faceva male)………..e poi si mette su dal sabato perchè deve cucinare minimo 24 ore a fiamma bassissima……da noi si dice che deve “pippiare”…………..troppo bello……comunque la nostra cucina è similissima alla napoletana.mia madre lo dice sempre…..complimenti Tina….come al solito sei super!!!

  5. Anche mia mamma lo ha sempre fatto cosi, tranne che per la mammella, facendolo “pippiare” ore e ore..che bei ricordi…buona settimana cara…:)

  6. Ciao, proprio uno dei piatti che ho iniziato a preparare quando ero con mia nonna erano proprio i ziti spezzati, io li facevo con le polpette al sugo :-D…purtroppo si affiancano a un triste ricordo e da allora non li faccio piu, cmq complimenti per la ricetta <3 teniamoci attaccate le nostre tradizioni <3

  7. uuuuhhh gli ziti spezzati a mano piacciono un sacco anche a me….e questo ragù è da infarto tina!!!lo voglio fare si…..ah quanto mi piace la cucina napoletana!!!!ciao tina cara…

  8. brava Tina… portiamo avanti le nostre tradizioni….anch’io lo faccio così però non ho mai messo la mammella..l’ho fatto eri e ho messo anche gli involtini di cotiche…era dall’inverno scorso che il maritino me li chiedeva, fosse per lui andrebbero fatti tutte le domeniche..gli ziti li compro spesso perché mi piacciono tantissimo e hai presente quei pezzettini piccoli che restano in fondo al piatto ? li adoroooo..e che scarpettaaaa ci viene mmmmm !! 😉

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