Marmellata di clementine

Marmellata di clementine

La Marmellata di clementine è facilissima da preparare ed è perfetta spalmata sul pane fresco oppure come ripieno di torte e biscotti. Profumata e dal sapore delicato piacerà a tutta la famiglia, soprattutto a chi è allergico al nichel come me e potrà consumare in tutta serenità una marmellata

davvero speciale.
Potete realizzare questa ricetta con e senza bucce, il risultato sarà nel primo caso vellutato e nel secondo caso più rustico ma decisamente più gustoso. Per farla con le bucce dovrete essere sicuri che le clementine o mandarini siano biologici. Seguitemi che vi racconto come preparo la Marmellata di clementine.
Monica
Non perdete la mia raccolta di confetture e marmellate.
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura2 Ore
  • Porzioni3 vasetti da 400 g
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 2 kgClementine
  • 1 kgZucchero
  • 2 bicchieriAcqua

Preparazione

  1. Per prima cosa private le clementine della buccia, poi eliminate tutte le pellicine bianche e mettetele all’interno di una casseruola capiente con lo zucchero e due bicchieri di acqua. Portate sul fuoco a fiamma moderata ed attendete che inizi il bollore, dopodiché abbassate la fiamma e lasciate andare per circa 2 ore. Mescolate di tanto in tanto, facendo attenzione che non attacchino al fondo. In realtà questo pericolo lo avrete negli ultimi minuti di bollitura, cioè quando la marmellata inizia a rapprendersi. Quindi, spegnete e togliete dal fuoco. A questo punto invasate la marmellata ancora calda nei vasetti precedentemente sterilizzati, avvitate la capsula e ponete i vasi a testa in giù. In questo modo dovreste ottenere l’effetto sottovuoto durante la fase di raffreddamento. Se così non fosse, niente paura, mettete i vasetti, coperti con dei canovacci in una pentola piena di acqua e portate sul fuoco, fate bollire circa 30 minuti e lasciate raffreddare completamente prima di estrarli dall’acqua per evitare che si rompano. In questo modo otterrete sia l’effetto sottovuoto che la pastorizzazione della marmellata di clementine per poterla conservare almeno 6 mesi in dispensa. Se volete sapere tutto il procedimento sulla sterilizzazione e sulla pastorizzazione casalinga, QUI trovate l’articolo completo.

  2. Se volete, potete usare anche le bucce, il procedimento è il medesimo, basterà lavare bene le clementine e tagliarle a pezzettoni. Poi proseguite come descritto sopra.

    La marmellata di clemementine è ottima come idea regalo home-made per amici e parenti che apprezzeranno il profumo e la delicatezza di questa marmellata.

Note

Perché le clementine e non i mandarini?Semplicemente per praticità, in quanto le prime sono senza semi, ed ho potuto mettere a cuocere gli spicchi interi.

4,9 / 5
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