Farro con pachini gialli e toma di capra

Lasciatevi tentare da questa insalata di Farro con pachini gialli e toma di capra. Un primo piatto freddo dal gusto delicato e deciso al tempo stesso. Questo grazie alla presenza della toma di capra che è un formaggio tipico piemontese ma facilmente reperibile ovunque nei banchi gastronomia.

Che cos’è la toma di capra:

E’ un formaggio a pasta semidura ottenuto con solo latte di capra e fatto stagionare per almeno cinque mesi, dal sapore delicato talvota piccante nei tipi più stagionati. E’ ottimo a fine pasto accompaganto da confetture anche piccanti o con del miele e della frutta secca.

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Categoria: primi/aperitivi antipasti

Tempo di preparazione: 10 min.

Tempo di cottura: 30/40 min.

Difficoltà: facile

Costo: basso

 

Occorrente per 4 persone:

  • 400 g di farro perlato senza ammollo
  • 250 g di pomodori pachini gialli
  • 80 g di olive nere denocciolate
  • 150 g di toma di capra
  • sale q.b.
  • olio EVO q.b.

Preparazione:

Prima di tutto controllate visivamente il farro per vedere se vi fossero nascosti dei sassolini o delle impurità. Poi sciacquatelo sotto l’acqua corrente e fatelo cuocere in acqua bollente salata per circa 30/35 minuti o comunque leggete quello che è riportato sull’etichetta (io ne ho trovato un tipo che si cuoce anche in soli 10 minuti).

Intanto lavate e asciugate i pomodorini e tagliateli a quarti. Poi affettate a rondelle le olive (oppure usate quelle già affettate) e riducete a cubetti la toma di capra dopo aver rimosso la crosta che non è commestibile.

Quando il farro è cotto, togliete dal fuoco e scolate. Passatelo sotto l’acqua fredda per velocizzare l’operazione di raffreddamento e ponetelo in una ciotola capiente.

Aggiungete le olive, i pomodorini e la toma di capra, poi condite con dell’olio e regolate di sale.

Coprite con un coperchio o della pellicola trasparente e mettete in frigo almeno mezz’ora prima di servire.

Consiglio:

Questa pietanza può essere tranquillamente trasportata anche in spiaggia per un pranzo veloce, vi basterà porla in un contenitore a chiusura ermetica e tenerlo in una sacca termica. Se vi piace potete metterlo anche in dei vasetti di vetro, quelli delle conserve per intenderci, e servire a ciascuno la sua porzione.

 

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