Zuppa del Marocco: la B’sarra

Buongiorno a tutti! Anche oggi vi presentiamo una ricetta che arriva dritta dritta dal Marocco: la B’sarra. Ed ora, come sempre, un po’ di storia!
La B’sarra (Bsarra) è uno di quei famosi “cibi di strada”, avete presente i vari fast food ambulanti o quei carrettini che vendono hot dog ai bordi delle strade? Ecco, qualcosa di simile. E’ una pietanza molto comune a Fez (Marocco), si può trovare per circa €0,45 a tazza. E’ molto apprezzata dai lavoratori che cercano qualcosa di più sostanzioso rispetto ad una normale colazione. E’ molto facile trovare la B’sarra anche in Nordafrica in differenti versioni: in Tunisia per esempio vengono usati i ceci, mentre in Egitto è trattata più come una salsa dove intingere pane o altre pietanze (tipo ketchup, ad esempio).

Ingredienti:

– 450g di fave, le quali devono essere state in ammollo per almeno una notte e poi asciugate per bene
– 5 bicchieri di acqua
– 8 spicchi d’aglio ridotti in polvere
– 1 cipolla media tritata
– 1 cucchiaio normale di olio di oliva
– 1 cucchiaino da té di sale
– 2 cucchiaini da té di cumino
– 2 cucchiaini da té di paprika dolce
– 2-3 cucchiai normali di olio di argan da cucina

Per guarnire: harissa (è una salsa tipica del Nordafrica e diffusa soprattutto in Tunisia, a base di peperoncino rosso fresco, aglio alla quale si aggiunge l’olio d’oliva), scorza di limone e pane arabo (pane schiacciato, poco cotto e elastico, prodotto con farina di grano e non di mais)

Preparazione:

– Far scaldare una padella per fritti con all’interno 1 cucchiaio normale di olio di oliva e far saltare l’aglio e la cipolla fino a renderli dorati (2-3 minuti)
– Prendere le fave (che devono essere belle asciutte, dopo almeno una notte in una bacinella d’acqua), le spezie (cumino e paprika) e mettere tutti nella padella. Versare dell’acqua fino a coprire tutte le fave. L’acqua deve essere più alta di circa un pollice rispetto alle fave
– Portare ad ebollizione e poi abbassare la fiamma e cuocere a fuoco lento fino a quando le fave diventano tenere (circa 1 ora), aggiungendo man mano acqua nel caso si asciughi troppo
– Con un mixer, macinare per bene tutti gli ingredienti nella padella fino ad ottenere una purea omogenea. Come sempre, se necessario, aggiungere più acqua
– Togliere dalla fiamma, aggiungere l’olio di argan e mescolare per bene
– Versare la zuppa in piccole tazze, dove verranno aggiunti sulla superficie l’harissa, un po’ di scorza di limone e pezzi di pane arabo a piacere (va bene anche il pane italiano comunque!), a bocconi o a fette inserite nella zuppa.

Anche oggi abbiamo esplorato un nuovo piatto che oltre ad essere un ottimo e sostanzioso primo, può anche fare da contorno con il pane. Fatemi sapere cosa ne pensate, alla prossima e… buon appetito!