Madeleines

Le madeleines sono dei dolci tipici del comune di Commercy, situato in Lorena, nel nord-est della Francia. Sono dei dolcetti soffici, dalla particolare forma a conchiglia, derivata dallo stampo in cui vengono cotte. Il sapore delle madeleines è simile a quello del plumcake, ma hanno una consistenza leggermente diversa e il gusto più delicato, con un’aroma di burro e limone più pronunciato (notizie dal web). A me ricordano l’infanzia, perché erano il dolce preferito da mia sorella Rossella e mia nonna, che era bolognese, le faceva spessissimo.

Si pensa che questi dolci risalgano al XVIII secolo, quando Luigi XV, assaggiatele allo Chateau de Commercy, se ne innamorò a tal punto che gli diede il nome della pasticcera che le aveva create: Madeleine Paulmier.

Marcel Proust, nella sua opera “Alla ricerca del tempo perduto” menzionò le madeleines, rendendole molto famose. Nel romanzo, Proust, inzuppa una madeleine nel tè e questa produce in lui un piacere particolare che lo spinge a ricordare quando da bambino la zia Leonie gli offriva questi soffici dolci a Combray; in quell’intenso sapore rivive tutti i ricordi della sua infanzia (notizie prese da Giallo Zafferano).

Madeleines

Ingredienti per 28 madeleines:

• 175 g di farina 00
• 175 g di burro
• 150 g di zucchero semolato
• 3 uova
• la buccia grattugiata di 1 limone
• un pizzico di sale
• 1 bustina di lievito chimico in polvere per dolci

Preparazione:

Per preparare le madeleines, innanzitutto sciogliete il burro nel microonde o a bagnomaria e lasciatelo intiepidire.

Nel frattempo, in una ciotola, mettete la farina ed il lievito setacciati, lo zucchero, il pizzico di sale e la scorza grattugiata del limone (dopo averlo lavato ben bene).

Mescolate le polveri con una frusta a mano e aggiungete il burro fuso, amalgamando il tutto con un cucchiaio di legno.

Aggiungete le uova e amalgamatele al composto, mescolando con il cucchiaio di legno, che dovrà risultare liscio, cremoso e senza grumi.

Imburrate, con l’aiuto di un pennello in silicone, il classico stampo da madeleines e aiutandovi con un cucchiaino, versate l’impasto in ogni forma a conchiglia dello stampo; mi raccomando, non mettetene tanto, perché le madeleines cresceranno durante la cottura.

Infornatele, in forno già caldo, a 200° per 13 minuti. Quando le madeleines saranno dorate e avranno formato la loro gobbetta caratteristica, sfornatele, toglietele dallo stampo e mettetele a raffreddare su una gratella.

Servitele tiepide, magari accompagnandole con della crema pasticcera al limone (cliccate qui per la mia ricetta) o all’arancia (cliccate qui per la mia ricetta) o semplicemente con una tazza di buon tè o caffè.

Potete conservare le madeleines in una scatola di latta per 2-3 giorni al massimo.

Consiglio: per preparare delle madeleines al cacao, sostituite 20 g di farina con 20 g di cacao amaro in polvere. Potete anche aromatizzarle con la vaniglia, l’uva sultanina o le gocce di cioccolato (consigli di Sonia Peronaci).

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