Vincotto di fichi – ricetta tipica

E’ tempo di fichi e perciò oggi voglio parlarvi del vincotto di fichi, una “conserva casalinga” tipica pugliese. Il vincotto viene utilizzato soprattutto nel periodo natalizio per la preparazione di alcuni dolci tipici di quel periodo come le famosissime cartellate. Più che una ricetta, quella di oggi è la spiegazione della preparazione di questo “nettare”, così come lo faceva mio suocero. Il segreto per una lunga conservazione è la cottura … ma vediamo insieme la ricetta. 🙂

Vincotto di fichi

Vincotto di fichi

<>

INGREDIENTI:

fichi freschi maturi

acqua

<>

Tempo di preparazione e cottura: 1 giorno

Difficoltà: media

PREPARAZIONE:

Per questa preparazione non ho indicato le dosi perché, per la quantità di prodotto finale, molto dipende dalla qualità dei fichi. Potrete ricavare più vincotto dai fichi rossi, in genere 2-2,5 l ogni dieci kg di fichi.

Mettete i fichi in un pentolone e schiacciateli con le mani.

Ricopriteli di acqua e fateli cuocere fino a quando saranno ridotti in poltiglia.

Trasferite il composto in uno o più sacchi di juta (mio suocero usava i sacchi dove i grossisti tengono il riso), facendo attenzione a non scottarvi.

Ora vi spiegherò in che modo mio suocero si ingegnava per poter premere in maniera ottimale e col minimo sforzo i sacchi pieni di fichi cotti. Non faceva altro che costruire con dei tronchi una specie di “patibolo” dove appendeva (ben legato all’estremità) il sacco pieno di fichi cotti. Poi, indossando dei guantoni da lavoro, strizzava il sacco fino all’ultima goccia di vincotto.

Ora non saprei dirvi come organizzarvi in casa ma fatevi aiutare da qualcuno e indossate dei guanti da lavoro prima di strizzare il sacco…fino a quando non cadrà più una goccia di liquido. Raccogliete il succo che ne ricavate in una pentola, ponete sul fuoco e fate cuocere a fuoco moderato.

Quando il vincotto comincerà ad addensarsi abbassate la fiamma al minimo e continuate la cottura.

Come dicevo nella premessa, la cottura è molto importante: più il vincotto sarà denso, più a lungo si conserverà.

Per verificare il grado di cottura, prendetene una cucchiaiata, versatela in un piatto e lasciatela raffreddate; il vincotto sarà pronto quando, inclinando il piatto, cadrà pesantemente.

Quindi togliete dal fuoco e lasciatelo raffreddare completamente prima di imbottigliarlo (ben chiuso) e riporlo in dispensa.

<>

In collaborazione con Italian Food Secrets

12046771_136674706681842_3026962635812547115_n

<>

Se questa ricetta è stata di vostro gradimento e volete essere sempre aggiornati sulle nuove pubblicazioni, seguitemi anche sulle mie pagine social:FacebookGoogle+TwitterInstagram e Pinterest

oppure

iscrivetevi alla mia NEWSLETTER cliccando QUI o al mio canale Youtube.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.