Avete mai assaggiato le crocchette di lampascioni? Il lampascione è un bulbo ricco di sali minerali e che cresce a 12-20 cm circa sotto terra, è simile a una piccola cipolla di sapore amarognolo ed è consumato specialmente nell’Italia meridionale, in Puglia e Basilicata. Si può cucinare in diversi modi soltanto dopo averlo sbucciato e tenuto in acqua per due o tre giorni per consentirgli di perdere il liquido amaro che trasuda dopo essere stato sbucciato. I lampascioni vanno cucinati interi ma, a seconda della preparazione, vanno intaccati alla base in modo diverso: numerosi tagli perpendicolari se cucinati in padella o bolliti; un taglio a croce se fatti sott’olio. Dato il loro sapore intenso, i lampascioni vanno cucinati con molta semplicità.
Crocchette di lampascioni
INGREDIENTI:
500 g di lampascioni
3 uova
150 g di Grana (o Parmigiano) grattugiato
2 cucchiai di farina
olio per friggere
PREPARAZIONE:
Con un coltello tagliate la radice, sbucciate i lampascioni e fate dei tagli perpendicolari alla base. Metteteli in una ciotola con dell’acqua e lasciateli a bagno per due o tre giorni, cambiando l’acqua 3-4 volte al giorno.
Il terzo giorno, sciacquateli bene sotto l’acqua corrente e lessateli in acqua salata.
Scolateli e metteteli nuovamente nell’acqua per un paio di ore. Trascorso questo tempo, scolateli bene, metteteli in una ciotola e schiacciateli grossolanamente con il dorso della forchetta. Aggiungete le uova, sbattetele e cominciate ad amalgamare; unite quindi il formaggio grattugiato e la farina e incorporateli bene al composto.
Friggete a cucchiaiate, rigirandoli spesso; scolateli dall’olio e poggiateli su carta assorbente prima di servire.
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