Alla base di questa ricetta “Carasau split”, ci sta il pane Carasau.
Il pane carasau è un tipico pane sardo originario della Barbagia ma diffuso in tutta la Sardegna, conosciuto con il nome italiano di carta musica (o carta da musica) per la sua caratteristica croccantezza, che ne rende rumorosa la masticazione. Il termine sardo deriva dal verbo carasare, che significa tostare. Durante sa carasadura il pane viene rimesso nel forno per la cottura finale: tale cottura lo rende croccante (wikipedia).
Vi ho mai detto che sono una tremenda golosa? questa è la mia versione rivisitata della banana split; non ci sono delle dosi precise perchè dipende da quanto golosi siete.
Pane Carasau
Nutella
Banane
Latte
Uova
Un mix di zucchero semolato e zucchero di canna
burro
Per prima cosa dobbiamo bagnare il pane Carasau, per riuscire ad arrotolarlo facilmente. (Per bagnarlo dobbiamo solo passare le fette di pane velocemente sotto l’acqua, senza bagnarlo troppo se no si inzuppa. Poi dobbiamo lasciarlo ammorbidire per riuscire ad utilizzarlo).
Una volta morbido, distribuiamo un po’ di nutella sulla striscia di pane e adagiamoci sopra le fettine di banana.
Arrotoliamo il pane formando dei rotolini.
Sbattiamo in una ciotola l’uovo con un po di latte.
Passiamo i rotolini di Carasau nell’uovo sbattuto.
Facciamo sciogliere un pezzettino di burro nella padella e, appena rosola, mettiamo i rotolini a dorare, rigirandoli da tutti i lati.
Una volta dorati, scoliamoli e facciamoli rotolare nel mix di zucchero semolato e zucchero di canna.
I Carasau split sono ora pronti per essere gustati caldi.
Se volete vedere tutte le fasi della ricetta qui troverete il video completo della ricetta.
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