Tra i miei ricordi d’infanzia ci sono profumi, come quello delle matite colorate, della macchina nuova di mio padre, o quello degli abbronzanti all’olio di cocco, quello dei fiori di gelsomino quando mi affacciavo alla finestra della camera a guardare le stelle prima di andare a dormire. Poi ci sono i colori, il giallo delle mimose in fiore davanti alla finestra della cucina, il verde del prato sotto la montagna d’altro lato della strada, il bianco dei capelli della mia nonna, il rosso dei miei pattini e l’azzurro metallizzato della mia prima bici. E alla fine i sapori, quello della pizza della domenica sera nelle prime uscite con gli amici, la dolcezza dell’uovo frullato preparato dalla mia mamma, la freschezza di una torta gelato rubata in una sera di fine estate e poi la merendina alle carote che mio padre infilava nello zaino prima di andare a scuola. Oggi ho afferrato quel ricordo e ho provato a ricreare quella torta Camilla con carote e mandorle. Il risultato è strepitoso e se continuate a leggere e vi armate di fruste elettriche e un po’di pazienza lo scoprirete anche voi.
Ingredienti
- 200 gCarote
- 100 gMandorle tritate
- 200 gFarina
- 200 gZucchero a velo
- 100 mlSucco d’arancia
- 5 gocceEssenza di mandorla
- 1 bustinaLievito in polvere per dolci
- 3Uova
- 100 mlOlio di semi di girasole
Strumenti
- 1 Tritatutto
- 1 Ciotola
- 1 Frusta elettrica
- 1 Stampo per torta 26 cm
- 1 Bilancia pesa alimenti
Preparazione
Iniziate la preparazione della torta Camilla con carote e mandorle preparando tutti gli ingredienti, perché i passaggi sono un po’ articolati e avere tutto già pronto vi renderà il lavoro più semplice.
Vi consiglio, quindi, come prima cosa di tritare finemente le mandorle, potete usare anche la farina già pronta, ma io preferisco farla da me e lasciarla leggermente più grossa rispetto a quella che trovate in commercio. Ma resta una libera scelta.
Dopodiché preparate una crema mettendo nel mixer le carote, l’olio di semi e il succo d’arancia. Frullate alla massima velocità fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Ora frullate e montate le uova con lo zucchero a velo vanigliato, anche in questo caso lavorate gli ingredienti per qualche minuto fino a che l’impasto non apparirà chiaro e spumoso.
A questo punto aggiungete le mandorle tritate e mescolate a bassa velocità. Con attenzione profumate con alcune gocce di essenza di mandorle, dopo la cottura ne apprezzerete certamente l’aroma.
Adesso è il momento di incorporare la crema di carote e la vostra torta comincerà a prendere consistenza e quel colore tipico che ricorda proprio le merendine dell’infanzia.
Non vi resta che unire la farina setacciata con il lievito e continuare a mescolare con delicatezza fino a che gli ingredienti non saranno perfettamente mischiati.
A questo punto preparate lo stampo per la torta imburrando le pareti e spolverando con la farina, se avete uno stampo in silicone questa operazione non sarà necessaria. Ponete in forno a 180° per circa mezz’ora ricordando di controllare la cottura di tanto in tanto.
Terminato il tempo sfornate e lasciate raffreddare. Prima di servire decorate con una pioggia di zucchero a velo. Ora prendete la vostra fetta, chiudete gli occhi e assaporate la dolcezza dei ricordi d’infanzia.
Buon appetito.
Oggi sono impegnato con l’impasto della pizza per domani, ma ho gli ingredienti e la preparerò sicuramente.
Scopro con piacere che abbiamo lo stesso programma… Se troverai un momento, domani, per prepararla, sono sicura che sarà un ottimo fine pasto. Buona serata Toni. E grazie per aver visitato il blog.