Premetto che non conoscevo Stéphane Glacier, uno dei pasticcieri più importanti di Francia. Sono capitata per caso sulla sua Tendresse mentre girovagavo per blog francesi in cerca di ispirazione. Si tratta di una torta semplice da preparare, a base di farina di mandorle e cioccolato fondente a scaglie, che non contiene lievito. Non so di preciso che aspetto abbia l’originale (la ricetta è inserita nel suo libro Chocolat, je craque!), ma nel web ne circolano varie versioni: alta, bassa, tonda, quadrata, a ciambella… Io l’ho cotta in uno stampo di 25 cm di diametro ed è risultata piuttosto bassa. Credo che l’ideale sia 22 cm.
Ingredienti:
190 gr. di farina di mandorle
190 gr. di zucchero
4 uova
100 gr. di burro
35 gr. di farina
70 gr. di cioccolato fondente grattuggiato
Procedimento:
Ho acceso il forno a 180° statico. Ho fatto fondere il burro al minimo sul fuoco piccolo della stufa a gas. Ne ho prelevato un pò con il pennello da dolci e ho unto e poi infarinato una tortiera diametro 25 cm.
In una terrina capiente ho mescolato la farina di mandorle e lo zucchero. Ho fatto un buco al centro e ci ho versato le uova sbattute a parte con una forchetta. Mescolando, ho aggiunto il burro fuso e tiepido a filo, la farina, e per ultimo il cioccolato grattuggiato.
Ho versato nella tortiera e cotto in forno per 35-40 minuti.
Il risultato è un dolce semplice e buono che ricorda un pò certe torte di noci. Il giorno dopo è ancora meglio. Pare che piaccia molto anche ai bambini: il mio piccolo l’ha apprezzato ma lui non fa testo, i dolci li mangia tutti! Chissà da chi ha preso…
Note:
Se si sceglie di cuocere la torta in una teglia più piccola può darsi che si debba prolungare la cottura di qualche minuto. E’ sempre meglio fare la prova stecchino.
Uno dei blog francesi che ho visitato per questo dolce si chiama “La cuisine de Mercotte” (www.mercotte.fr).
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che bontà brava ciao
ma che bontà , brava ciao