Noi lo chiamavamo panettone genovese e quando ogni anno ci veniva regalato da una signora originaria delle nostre parti ma trasferitasi in quel di Genova, lo guardavamo sempre con un certo sospetto. Di forma schiacciata e per nulla morbido, era così diverso dal panettone classico… Con il tempo ho imparato ad apprezzarlo ma visto che quella signora ormai non ce lo regala più ho provato a farlo io seguendo questa ricetta.
Ingredienti:
300 gr. di farina 00
2 cucchiaini di lievito per dolci
100 gr. di zucchero
1 uovo
100 gr. di burro
80 ml. di latte
200 gr. di uvetta
50 gr. di canditi
40 gr. di cedro candito
30 gr. di pinoli
3 cucchiai di rum
2 cucchiaini di acqua ai fiori d’arancio
1 cucchiaino di semi di anice
l scorza di un limone bio
sale
Procedimento:
Accendere il forno a 180°. In una terrina capiente lavorare il burro morbido con lo zucchero fino ad ottenere una crema. Unire poi il rum, l’acqua ai fiori d’arancio, la scorza grattugiata e l’uovo. Mescolare bene ed aggiungere la farina setacciata con il lievito e il sale, e gradualmente il latte. Poi l’uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida e tamponata, i canditi, i pinoli e i semi di anice. L’impasto non deve risultare troppo morbido.
Creare un disco alto circa 5 cm., appoggiarlo sulla placca foderata di carta forno e cuocere per 45 minuti.
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