L’ultima volta che ho mangiato le castagnole avrò avuto all’incirca quattordici anni e credo di averne mangiato in quantità industriale tanto da togliermi la voglia. Dopo trent’anni, eccomi qui a cimentarmi con questi dolcetti carnevaleschi che non ricordavo più essere tanto buoni. Croccanti fuori e morbidi dentro, inutile dire che uno tira l’altro. La ricetta l’ho vista fare in televisione, in una di quelle trasmissioni che presentano piatti da eseguire in pochissimi minuti, con poca spesa e molta resa.
Ingredienti:
200 gr. di farina 00
2 uova
80 gr. di zucchero
40 gr. di burro fuso
1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1/2 bicchierino di rum
olio di semi per friggere
zucchero a vero per decorare
Procedimento:
In una terrina lavorare le uova con lo zucchero usando un cucchiaio di legno. Unire la farina setacciata con il sale e il lievito. Aggiungere poi il burro fuso e il rum.
Rovesciare l’impasto ottenuto sulla spianatoia e aggiungere almeno un paio di manciate di farina per renderlo meno appiccicoso. Formare dei cordoncini non troppo sottili e tagliarli con un coltello ricavando tanti gnocchetti grossi circa come delle nocciole grandi. Appallottolarli con le mani per arrotondarli e poi friggerli in olio non troppo bollente fino a doratura. Scolarli su carta assorbente e, una volta freddi, spolverizzarli con zucchero a velo.
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