Era qualche giorno che ci pensavo e non ho potuto resistere: ho deciso di preparare i cascioni rossi!
Si tratta di un piatto unico che potete realizzare usando il mio impasto della piadina. Basterà stenderla più sottile e ripiegarla su sé stessa dopo averla farcita per poi cuocerla e finalmente gustarseli.
Anche questa è una ricetta piuttosto rapida, certo non come la piadina semplice, perché richiede qualche minuto in più di cottura ed un pochino più di attenzione per non bruciali o non bucarli rischiando di fare uscire il ripieno. Però possono essere tranquillamente congelati e poi riscaldati all’occorrenza.
Oltre al ripieno di pomodoro e mozzarella spesso a casa mia li facciamo anche con le bietole o, meglio ancora, con le erbe di campo ed in quel caso saranno “cascioni verdi”.
Sicuramente si tratta di un piatto tradizionale nella mia terra di Romagna e che fa subito “calore”, il calore della famiglia, dei ricordi di quando li faceva la nonna quando eravamo piccoli, il profumo delle sagre di paese. Possiamo considerarli alla stregua di un moderno street food ma con tanta storia alle spalle!
Vi consiglio davvero di provarli, non avete idea del profumino che si sprigionerà dentro casa…mmm…io corro a mangiarli!!!!
Ingredienti
Per l'impasto della piadina
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500 g Farina
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250 g Acqua
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80 g Strutto
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20 g Olio
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10 g Sale
Per il ripieno
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1 Mozzarella
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400 g Passata di pomodoro
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1 pizzico Origano
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q.b. Sale
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1 pizzico Zucchero
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5 g Olio
Preparazione
Per il ripieno
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Intanto che l’impasto riposa, mettere in una pentola piccola l’olio, il pomodoro, sale, origano ed un pizzico di zucchero per togliere l’aspro.
Portare ad ebollizione e far andare a fuoco moderato per circa 5-10 minuti.
Lasciare intiepidire.
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Ora formiamo 6 palline da 150 g circa ciascuna stendiamole una alla volta su di un tagliere di legno dando una forma il più possibile rotonda (potete ritagliarle con un piatto messo sopra al rovescio). Dovrà risultare piuttosto sottile. Occhio comunque a non esagerare per evitare buchi.
Tagliamo la mozzarella a fettine sottilissime ed avviciniamo al piano di lavoro il nostro pomodoro tiepido.
Prendiamo la nostra piadina cruda e riempiamola per metà (a mezza luna) con pomodoro, circa due cucchiai e mozzarella tagliata sottilissima, circa 4-5 fettine, facendo attenzione a lasciare il bordo vuoto altrimenti non si chiuderanno.
Sovrapponiamo la metà vuota a coprire la metà farcita e sigilliamo bene con i rebbi di una forchetta in verticale ed in orizzontale.
Proseguiamo fino all’esaurimento degli ingredienti. Mozzarella e pomodoro dovrebbero essere sufficienti per 5 cascioni.
Con il resto dell’impasto potete fare una piadina.
PER L'IMPASTO
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IMPASTO MANUALE
Formare la fontana con la farina, salare, aggiungere al centro strutto e olio ed un po’ di acqua.
Iniziare ad impastare aggiungendo acqua finché ne vuole l’impasto, circa 250 g.
Dovrà risultare un impasto compatto né troppo duro, se no non si riesce a stirarla, né troppo morbido, se no si sformerà.
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IMPASTO CON IL BIMBY
Inserite nel boccale strutto, olio ed acqua e scaldate per 1 minuto 37 gradi vel. 3.
Aggiungete la farina ed il sale ed impastate a velocità spiga per 2 minuti.
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CONTINUARE IN ENTRAMBE I CASI COME DI SEGUITO
Ho notato che la piadina risulta più buona se l’impasto viene riposto in frigo anche per un giorno intero. Se però non avete tempo potete tranquillamente proseguire subito.
LA COTTURA
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Scaldiamo la teglia e poi appoggiamoci sopra un cascione. Lasciamo cuocere per circa 3 minuti a fuoco moderato muovendolo di tanto in tanto per non farlo attaccare. Poi giriamolo delicatamente sull’altro lato per altri 3 minuti circa ed infine un altro minuto sul fianco o comunque finché vi sembra cotto. Eventualmente abbassate un po’ il fornello se vedete che si colora troppo.
Togliete dal fuoco e continuate con la cottura degli altri.
Gustateli ancora caldi.
Buon appetito!!!
CONSIGLI
I CASCIONI ROSSI SONO OTTIMI CALDI.
Se non potete farli al momento anticipatevi pure nella cottura per poi riscaldarli un paio di minuti prima di mangiarli.
Potete anche metterli in congelatore ed all’occorrenza lasciarli scongelare a temperatura ambiente e poi riscaldarli.
Sono comunque buoni anche tiepidi ad esempio per un buffet.