Dal 6 all’8 di Luglio i food truck dello Street Food hanno fatto tappa nel centro storico di Sulmona. Un mix di sapori, tradizioni e gusti diversi provenienti da tutta Italia e non solo.
Tra paella, hot-dog e hamburger preparati con carni scelte, pinza romana e puccia pugliese, complice una serata molto calda e la voglia di un piatto fresco, io mi sono fermata davanti ad un camioncino toscano per gustare un piatto di “Panzanella” preparata da una simpatica e allegra coppia. La Panzanella nasce come piatto povero, per consumare il pane raffermo ed accompagnarlo con i prodotti dell’orto, ma vi assicuro che con i prodotti di qualità diventa davvero un piatto nobile.
In questi giorni la voglia di riprodurre la Panzanella a casa è stata tanta, e così pur non avendo a disposizione gli ottimi prodotti toscani, ho deciso di prepararla con gli ingredienti abruzzesi andando alla ricerca di quelli migliori e a km 0.
INGREDIENTI:
Pane del giorno prima
Olio extra vergine di oliva
Pomodori e cetrioli
Aceto, sale, pepe, basilico
Ho preso il pane di una zona di Sulmona che si chiama “le Marane”, un pane con la mollica compatta e con poca crosta, uno dei pochi ad essere ancora cotto a legna. L’ho messo in ammollo nell’acqua per qualche minuto, poi strizzato e ridotto in piccoli pezzi. Ho aggiunto pomodori e cetrioli dell’orto di mio padre, e condito con l’olio prodotto dalle sapienti mani della mamma della mia amica Piera, una spruzzata di aceto, basilico, sale ed un pizzico di pepe.
Ho aspettato qualche ora prima di mangiarlo, per fare amalgamare i sapori e i profumi. Non ho messo la cipolla perché non avevo a disposizione quella di tropea.
Un saluto a tutti gli amici toscani che mi hanno fornito un ottimo spunto per questo gemellaggio con l’Abruzzo a tavola.
