Tempo fa mio marito è tornato a casa tutto entusiasta dicendo che una collega aveva portato per tutti una torta fantastica con burro e zucchero che ricordava tante roselline. E quando lui torna con certe idee per me sono guai, sicuramente mi tocca fare ricerche e rifare qualcosa.
Così mi sono rimboccata le maniche e ci ho provato e devo dire che la torta di rose è veramente buona.
Da allora periodicamente la rifaccio e ogni volta viene sempre meglio e dura sempre meno.
Alla fine si tratta di panbrioche a forma di roselline farcito con una crema di burro e zucchero, niente di che, ma le cose semplici sono sempre le migliori.
La ricetta che io ho usato la prima volta è quella presa dal sito della Paneangeli alla quale con il tempo ho apportato qualche modifica e sono arrivata a questa che vi lascio.
Ingredienti
- 500 g di farina di Manitoba
- 1 cubetto di lievito di birra
- 120 g di zucchero
- 1 bustina di vanillina
- 1 pizzico di sale
- 2 uova
- 80 g di burro sciolto
- 150 ml di latte tiepido
- 120 g di burro a temperatura ambiente
- 120 g di zucchero semolato
Preparazione
Unire lo zucchero alla farina, alla vanillina e al sale.
Sciogliere il lievito nel latte tiepido e unirlo con le uova e il burro alla parte secca dell’impasto precedentemente preparata.
Impastare energicamente per una decina di minuti fino a che tutto il liquido si sarà asssorbito e il composto sia liscio e compatto. Lasciar lievitare fino al raddoppio in una ciotola infarinata e coperta con della pellicola.
Nel frattempo lavorare con l’aiuto di una forchetta, il burro a temperatura ambiente con lo zucchero fino ad ottenere una crema omogenea.
Trascorso il tempo necessario stendere l’impasto formando un rettangolo spesso circa mezzo centimetro.
Stendervi la crema al burro e arrotolare formando un salsicciotto.
Tagliare tante fette larghe un paio di centimetri e posizionarle in una teglia foderata con carta forno leggermente distanziate tra di loro.
Lasciar lievitare un’altra oretta e poi infornare per 20-30 minuti in forno statico a 200 gradi.