Oggi era l’onomastico della mia bimba e, come le avevo promesso le ho preparato i dorayaki, i dolcetti di cui si rimpinza il gatto del cartone animato Doraimon.
I dorayaki sono due specie di pancake di consistenza simile al pan di spagna sovrapposti, che in Giappone, paese di origine, sono farciti con una salsa rossastra preparata con i fagioli azuki. Ma siccome io questa salsa non ce l’avevo e sinceramente non è che mi ispira tanto, ho optato per la nutella che va sempre bene.

Dorayaki

Ingredienti
  • 2 uova
  • 80 g di zucchero
  • 130 g di farina 00
  • 1 cucchiaio e mezzo di miele
  • 1/2 cucchiaino di lievito chimico per dolci
  • 50 ml di acqua

Preparazione

Sbattere le uova con lo zucchero fino a che non risultino chiare e spumose. Aggiungere il miele, il lievito e la farina setacciata stando attenti a non lasciare grumi. Diluire il composto incorporando l’acqua.
Coprire l’impasto con la pellicola la lasciare riposare in frigorifero per mezz’ora.
Scaldare una padella antiaderente appena appena unta d’olio e, quando sarà calda, versare un paio di cucchiai di composto cercando di formare un cerchio. Quando inizierà a fare le bolle vuol dire che occorre girarli.
I dorayaki devono essere più scuri da un lato (il primo che tocca la pentola) e più chiari dall’altro per cui, quando vengono girati, devono cuocere giusto qualche secondo.
Una volta cotti occorre farli raffreddare per poi farcirli a due a due mettendo una noce di nutella al centro e schiacciandoli bene lungo tutto il bordo.

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