Mio padre è abruzzese, e in quanto tale adora la carne di agnello. Solitamente però lui la cucina o al forno con le patate, alla griglia o talvolta al sugo, un po’ come prevede la tradizione delle sue zone. Quando gli ho detto che invece avevo preparato le costolette di agnello impanate, prima ha storto un po’ il naso, poi ha pensato che tanto male non potevano essere. Invece sono proprio buone!!!
La panatura è ricca di profumi: primo fra tutti quanti il rosmarino che per quanto mi riguarda è il padrone assoluto della carne, una punta di aglio e di pomodoro che da sempre quel tocco un più.
Ho trovato un modo di farlo mangiare anche al mio maritino partenopeo che non ama molto questa carne. Insomma, con questa ricetta ho in parte unito i gusti della mia famiglia. 
Ingredienti per 4 persone
- 8 costolette di agnello
- 1 uovo
- pangrattato
- latte
- sale e pepe
- rosmarino secco tritato
- concentrato di pomodoro
- aglio in polvere
- olio per friggere (semi di girasole o arachidi)
Preparazione
Pulire le costolette di agnello da grasso in eccesso e batterle accuratamente con il batticarne in modo da renderele abbastanza sottili.
Sbattere l’uovo in un piatto, aggiungere un paio di cucchiai di latte, sale e pepe, un cucchiaino di concentrato di pomodoro e un pizzico di aglio tritato. In un altro piatto unire al pangrattato il rosmarino (regolatevi voi sul quantitativo in base al vostro gusto).
Passare ogni costoletta di agnello prima nel composto di uovo e poi nel pangrattato facendo in modo che risultino ben panate.
Scaldare in una padella l’olio e, quando sarà ben caldo, proprio come si fa con il petto di pollo, friggerle da entrambi i lati fino a che risultino belle dorate. Visto e considerato che inizialmente vengono battute con il batticarne la cottura sarà molto veloce.