Tarallini Fior Limone

Tarallini Fior Limone

 

si tratta di una rielaborazione in chiave completamente nuova, e stravolta nella sapidità, dei classici tarallini con esubero di pasta madre, da salato si salta la staccionata e il tarallino diventa dolce, con aroma intenso di limone e presenza di scorzette candite …… bonta infinità e profumi di limone che ci portano direttamente sulle coste assolate e i terrazzamenti della costiera sorrentina

l’ingrediente magico è il mio Fior di Limone di cui vi consiglio qundi di vedere e provare la ricetta

quello in foto è un barattolino preparato in precedenza, se al momento della cottura delle scorzette resta un caramello troppo denso e volete conservarle come ho fatto io vi consiglio allungarlo con un po di acqua e riportarlo ad ebbollizione, quindi versate in un vasetto sterilizzato, tappate e ponetelo a raffreddare sotto delle coperte … stesso sistema che si usa per le marmellate

tarallini Fior Limone

INGREDIENTI

  • 175gr di farina
  • 150gr di pasta madre (esubero)
  • 120gr di caramello (liquido di cottura del Fior di Limone)
  • 100gr scorzette candite
  • 30 gr di olio riso
  • 5gr miele (io di girasole BIO)

 

prima di partire con la spiegazione del procedimento faccio una piccola nota sulla scelta degli ingredienti, innanzitutto i limoni che devono essere non trattati visto di cui utilizzeremo le bucce, poi la scelta di usare un olio di riso affinche abbia un gusto più leggero e non vada a sovrastare la leggerezza dell’aroma del limone che deve predominare, stesso criterio per il miele che potete scegliere tra i tanti disponibili ma preferibilmente non di un tipo troppo “sapido” perchè ci serve per apportare ulteriore dolcezza ma non deve contribuire eccessivamente al sapore generale

l’impasto è molto semplice

 

iniziamo con il tagliare a dadolini piccoli le scorzette per poi inserirle nell’impasto

tarallini Fior Limone

versiamo tutto il “caramello” in una ciotola e sciogliamoci la pasta madre aiutandoci con le mani (ho la planetaria fuori uso 😀 )

tarallini Fior Limone

quando avremo ottenuto una pappetta omogenea (se resta qualche piccolo grumo non preoccupatevi si assorbiranno in seguito senza problemi) inziamo ad aggiungre pian piano la farina a pioggia fino ad ottenere un impasto denso e compatto (circa la metà del totale)

iniziamo quindi a versare un po alla volta l’olio a filo facendolo incorporare e aiutandoci di tanto in tanto con l’aggiunta di un po di farina continuando fino ad incorporare completamente l’olio

a questo punto versiamo l’impasto sul piano di lavoro e continuiamo ad incorporare la restante farina

N.B.
la parte liquida essendo frutto di una precedente lavorazione potrebbe avere densità diversa da quella usata da me e cambiare addirittura tra un impasto e l’altro, quindi non formalizziamoci troppo sul quantitativo di farina da usare, usiamo i nostri sensi e all’occorrenza ne aggiungiamo un po o tralasciamo parte di quella indicata in ricetta, nel mio caso avevo preventivato 200gr ma ne ho poi alla fine icorporati solo 175gr

raggiunta la consistenza desiderata formiamo un panetto e lasciamolo riposare coperto da una ciotola per 10-15 minuti, e iniziamo intanto a preriscaldare il forno a 180°

tarallini Fior Limone

trascorso il periodo di riposo passiamo a formare dei tarallini e disporli nella teglia su un foglio di carta forno (io uso della carta forno siliconica riutilizzabile )

tarallini Fior Limone

inforniamo a 180° per 15 minuti, quindi rivoltiamo i tarallini e riportiamoli in forno per ulteriori 15 minuti ….. anche per il forno vale il discorso della soggettività, ogni forno è diverso dagli altri, quindi affidiamoci alla vista e ALL’OLFATTO, infatti ho preso l’abitudine di valutare la cottura in base all’odore che si diffonde in casa, e nello specifico di questi tarallini vi garantisco che è un profumo inebriante

tarallini Fior Limone

a questo punto si aprono due possibilità in relazione anche allo spessore dei tarallini, io li preferisco un po più cicciotti e con cottura media, ovvero ottengo un cuore leggermente morbido e non sono completamente croccanti, se volete però ottenere il classico taralino friabile consiglio di abbassare la temperatura a 100° e continuare la cottura per altri 10 minuti con sportello in fessura in modo da liberare l’umidità, fate però attenzione in questa fase che non si brucino

tarallini Fior Limone tarallini Fior Limone

 

BUON APPETITO

Con questa ricetta partecipo a #Panissimo30,  organizzata da  Barbara e Sandra, ospitata per il mese di Aprile nel blog di Sono io, Sandra

 

PANISSIMO

Pubblicato da polveredigrano

Francesco Catalano alias "Polvere di Grano" è un appassionato di cucina che si diverte a pasticciare prevalentemente con la farina senza disdegnare altre tipologie di cibi e preparazioni seguendo di tanto in tanto logiche non convenzionali ........