con questa ricettina completo la trilogia delle pastiere … e mi vado a rilassare con la lettura (rilettura) della Trilogia di Asimov
ebbene si trilogia di pastiere quindi ce ne devono esser altre due in giro nel mio blog, per comodità ve le riporto e sono
le dosi sono per un teglia da pastiera tonda di 28-30cm di diametro
INGREDIENTI
ripieno
- 500ml acqua
- 500ml latte
- 300gr riso
- cannella
- noce di burro
- buccia di limone
- 1 cucchiaio di zucchero
- 500gr ricotta
- 200gr zucchero
- 2ml fiala millefiori
- 2ml fiori d’arancio
- 5 uova intere
- 2 uova solo tuorlo
canditi a piacere (io non li metto solo per questioni di gusto di famiglia)
- 50 zucca
- 50gr arancia
- 50gr cedro
crema pasticciera
- 500ml latte
- 3 rossi d’uova
- 100gr di zucchero
- 75gr di farina
in comune con la versione classica ha la preparazione della crema pasticciera e la premiscela di ricotta (500gr) zucchero (150gr) uova (5 intere e due tuorli) e una bacca di vaniglia, le fialette di millefiori e fiori d’arancio sempre con le modalità già illustrate per la realizzazione della classica
oltre questo dobbiamo preparare il riso al latte
versiamo in una pentola l’acqua (500ml) e il latte(500ml) un pezzetto di cannella, la buccia di mezzo limone grattugiata, un cucchiaio di zucchero, 300gr di riso e passiamo sui fornelli a fuoco medio, appena inizia a bollire abbassiamo la fiamma al minimo e procediamo fino a cottura completa continuando a girare per evitare che si attacchi …… a fine cottura il riso deve risultare morbidissimo e i liquidi completamente assorbiti e trasformati in una crema di latte, mantecare con una noce di burro e far raffreddare
una volta raffreddati i due composti precedenti, uniteli aggiungendo la ricotta setacciata (500gr), lo zucchero (200gr) le fialette di millefiori e fiori di arancio, gli eventuali canditi, le uova (5 intere e 2 tuorli) e mescolate il tutto amalgamandoli alla perfezione
cottura in forno a 180° fin quando il ripieno risulti compatto e asciutto …. NON ESAGERATE non deve risultare secco, ma mantenere una buona cremosità …se vedete che la frolla si dovesse colorare troppo coprite con carta alluminio fino a completare la cottura in questo modo, se necessario completare con qualche minuto togliendo nuovamente la carta alluminio per dare una doratura superficiale
dopo la cottura va fatta raffreddare completamente in teglia, la pastiera deve “maturare”, migliora con il passare del tempo, quindi preparatela almeno il giorno prima
prima di servire potete spolverare con zucchero a velo
AL MOMENTO NON HO FOTO DI QUESTA VERSIONE AGGIORNERò APPENA POSSIBILE
cercavo da tanto la pastiera di riso beneventana, a noi piace di più di quella col grano . non avevo la ricetta perfetta , perchè mia madre la faceva ad occhio . ho trovato tante ricette in rete, ma nessuna mi convinceva . troppo umide, troppa ricotta .
l ho fatta per pasqua, un po ad occhio, senza crema pasticcera, con le uova intere, ora leggendo la tua , penso che la farò più spesso, anche per altre occasioni. grazie .
mia madre non c è più . e questa ricetta, sembra proprio quella che faceva lei. saluti .
grazie
cercavo da tanto la pastiera di riso beneventana, a noi piace di più di quella col grano . non avevo la ricetta perfetta , perchè mia madre la faceva ad occhio . ho trovato tante ricette in rete, ma nessuna mi convinceva . troppo umide, troppa ricotta .
l ho fatta per pasqua, un po ad occhio, senza crema pasticcera, con le uova intere, ora leggendo la tua , penso che la farò più spesso, anche per altre occasioni. grazie .
mia madre non c è più . e questa ricetta, sembra proprio quella che faceva lei. saluti .
si può fare senza frolla . ? mi piace tantissimo il ripieno. . nei forni a bn si vende senza il guscio di frolla . di nuovo saluti.
mi fa tanto piacere che ti sia piaciuta la mia ricetta, e che casomai realizzandola tu possa ricordare momenti felici trascorsi con tua mammae
noi la realizziamo con la frolla ma puoi provare a farla senza tenendo tutto un po più compatto e imburrando molto bene lo stampo