Marmellata di limone con scorzette
che non si dica che io vada a risparmio quando decido di preparare qualcosa di buono e gustoso, e se la ricetta da realizzare ti viene donata da una amica che in cucina è meravigliosamente brava allora non c’è da per tempo in prove, si procede da subito con quantitativi formato maxi
GRAZIE ad EMMA
LA RICETTA DI EMMA
1 kg di limoni non trattati
700 gr di zucchero
acqua q.b.
Prendere 2 limoni interi dal peso complessivo e con uno stuzzicadenti fare tanti buchetti in superfice, ma proprio tanti tanti
tagliare a fette sottili gli altri limoni e mettere sia le fette sia i limoni interi in un contenitore molto capiente e coprire il tutto con acqua molto fredda.
Coprire con pellicola trasparente.
nel corso della giornata cambiare l’acqua un paio di volte..
dopo 24 ore cambiare di nuovo l’acqua , sciacquare bene e ricoprire di nuovo per altre 24 ore con acqua e velina nel corso delle quali ricambierete l’acqua un paio di volte.
Ora preparare le bucce a julienne che andranno poi inserite nella marmellata dai 2 limoni interi, molto sottili e qui ci vuole tutta la vostra abilita’ a meno che non possediate l’attrezzo apposito.
Io ce l’ho ma preferisco farlo con un coltello affilato.
Trasferire le fettine in una pentola capiente dove verso l’acqua fino a coprire tutto, porto a bollore, li scolo tenendo da parte 350 gr di acqua di cottura.
Rimettere il tutto nella pentola, unire i 350 gr di acqua, lo zucchero e cuocere a fuoco medio x circa 40 minuti.
Io a questo punto do una frullata con il frullatore ad immersione e poi unisco le bucce a julienne.
Da questo momento in poi regolatevi con la cottura facendo la prova del piattino…
la marmellata e’ pronta quando prendendone un cucchiaino e facendolo scivolare su un piattino inclinato se a meta’ si ferma e non colera’ rimanendo soda vuol dire che e’ pronta
Metterla ancora calda nei vasi…attenzione a non scottarvi!!!
tapparli e capovolgerli a testa in giu’
prima che si raffreddino totalmente rigirarli.
ed ecco il raccolto del mio alberello ….. cioè la parte del raccolto che ho deciso di destinare a marmellata, 10kg di limoni
ci si attrezza con pentolini di misura adeguata
tagliamo a fette i limoni scartando con attenzione tutti i noccioli, ricordando di lasciare da parte la quota per le scorzette
prepariamo le scorzette a julienne e visto che ci siamo ecco i nostri 7kg di zucchero semolato
e via con la cottura come previsto dalla ricetta
non si dovrebbe fare, ma quando preparo le marmellate non resisto ad un assaggio a caldo …. per gustarle al meglio lasciate riposare nei barattoli per una ventina di giorni almeno
BUON APPETITO
Quantità casalinghe, vedo… 😉
Si vede un angolino della tua cucina e il ken *__*
Anch’io ho molti limoni del mio albero, in parte ci ho fatto il limoncello e avevo pensato di preparare la marmellata ma ho desistito perchè di solito accompagno il pane e marmellata con il latte e penso che limone e latte cozzino un po’, o mi sbaglio??
Fai la pasta di limoni di Montersino con i limoni avanzati (ti sono avanzati, vero??)
avrei dovuto fare anche il limoncello, ma devo esaurire le sorte di liquori fatti in precedenza (caffè, crema di satana, corbezzolo, gelsi neri) e in casa non ne consumiamo, comunque nel caso avrei preparato la crema di limoncello 😉
però c’è anche da dire che questo limone è un po particolare, non sono sicuro sia adatto a preparati classici come limoncello e pasta di limoni, è un Limone Meyer (Citrus meyeri) ovvero un 4 stagioni derivato dall’incrocio di limone ed arancio per cui il suo sapere è poco convenzionale e il mio in particolare ha un leggero retrogusto amaro
Gentilmente vorrei sapere se posso procedere allo stesso modo per la marmellata di arance con scorzette.Grazie infinite ;-)))
personalmente non ho realizzato la marmellata di arance, ma ti consiglio la ricetta di Lucia che è ottima http://blog.giallozafferano.it/dolcesalatoconlucia/marmellata-di-arance-con-le-scorzette/