“Pisciallunghi”

I pisciallunghi sono un altro piatto tipico della mia terra.

Mia nonna li preparava quando andavamo in campagna in primavera a sementare e a zappare la terra per preparare l’orto.

Malgrado fosse presto, è solo l’inizio di aprile, in questo periodo cominciavano a spuntare i primi pisellini, le prime fave e qualche carciofo.

Arrivavamo la mattina di buon ora e lei impastava subito i pisciallunghi, e poi… andavamo tutti a lavorare nei campi.

Ovviamente noi bambine giocavamo e imitavamo i movimeti dei gradi nel strappare le erbacce e “zappicchiare” (come diceva lei) la terra qua e là, ma la fatica più grande era tutta la loro: era tutta dei miei nonni.

Ecco perchè ci voleva un pasto sostaziso per ristorarsi… allora cucinavamo i Pisciallunghi!

Che dite? Iniziamo a cucinare?

  • Preparazione: 3,30 Ora
  • Cottura: 5 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 4 persone
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 800 g Farina 00
  • 12 g Lievito di birra
  • 1/2 cucchiaini Zucchero
  • 1 cucchiaino Sale
  • q.b. Acqua tiepida
  • 500 g Pomodori pelati
  • 3-4 spicchi Aglio
  • q.b. Sale grosso
  • q.b. Pecorino romano

Preparazione

  1. Inizia sciogliendo il lievito in un bicchiere di acqua tiepida.

     

  2. Metti in una terrina la farina e disponila a fontana. Fai la casetta dello zucchero e quella del sale. Al centro della fontana versa l’olio e inizia a impastare.

     

     

  3. Aggiungi piano piano l’acqua e impasta bene e tanta acqua quanto basta per ottenere un impasto elastico, fermo ma morbido.

     

  4. L’impasto deve essere lavorato a lungo come quello del pane.

    Più impasti più aria incorporerà il composto e i pisciallunghi saranno più leggeri.

     

     

  5. Metti a crescere per almeno 3 ore o fino a che l’impasto triplichi di volume.

     

     

  6. Nel frattempo prepara il sugo di pomodoro mettedo in una casseruola 3-4 cucchiai d’olio evo e almeno tre spicchi daglio tagliati a metà. Fai rosolare e quando l’aglio diventa biondo butta i pomodori pelati che avrai schiacciato con una forchetta.

     

     

  7. Mentre il fuoco alzerà il bollore del sugo, sala e fai cuocere a fuoco costate per almeo 2 ore.

     

     

  8. Metti a bollire una pentola con dentro almeo 1 litro e mezzo d’acqua.

     

  9. Prendi l’impasto e trasfeiscilo su una spianatoia, infarinata, ma non lo lavorare altrimenti l’impasto si smonta ma anzi taglia dei pezzi e stendili in lunghi cordoni.

     

     

     

  10. Tanto più fini riuscirai a farli tanto più i pisciallunghi saranno delicati da vedere e leggeri all’assaggio.

     

     

  11. Disponi i cordoni così formati su un piano o un vassoio molto infarinato e se li sovrapponi infarina anche in superficie altrimenti si appiccicheranno l’uno all’altro.

    Quando l’acqua bolle sala e butta i pisciallunghi uno o due cordocini alla volta velocemente.

    T

  12. torneranno subito su in quanto la pasta è lievitata a affinchè cuociano bene devi far bollire per almeno 4-5 minuti.

     

    Scolali con uno scolino manuale direttamente dalla pentola e buttali nell’isalatiera da portata sul cui fondo avrai versato almeo due mestoli di sugo.

     

     

  13. Spolverizza di pecorino e aggiungi altri due mestoli di sugo.

    Mescola bene e sporziona nei piatti completando con un altro pò di sugo e una spolverata di pecorino.

     

     

     

     

    Gnammmmmmm!

  14. Spolverizza di pecorino e aggiungi altri due mestoli di sugo.

     

  15. Mescola bene e sporziona nei piatti completando con un altro pò di sugo e una spolverata di pecorino.

    Gnammmmmmm!

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