Crostata di Mandorle

Questa ricetta me l’ha raccontata il mio caro collega Domenico, è una crostata tipica che si cucina al suo paese di origine, Camerata Nuova, in occasione di ricorrenze e feste.

Mi ha talmente incuriosito che alla fine ho deciso di provarla.

Devo ammettere che Domenico aveva ragione, è una crostata friabile come un frollino francese, profumatissima come il limone e delicata come le mandorle… insomma sembra di assaggiare una fetta di nuvola…

Domenico, grazie per la buonissima dritta… La crostata di mandorle, ad attestazione della sua bontà, entra di diritto tra le ricette del blog Pizzericotta.

Che dite? Iniziamo a cucinare?

  • Preparazione: 15 Minuti
  • Cottura: 35 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 10 porzioni

Ingredienti

Per la pasta

  • 1 Uovo intero
  • 2 Tuorli
  • 100 g Zucchero
  • 80 g Burro Morbido
  • 300 g Farina 00
  • 1 Scorza di limone (Grattugiata)
  • 1 bustina Vanillina
  • 2 cucchiaini Lievito chimico in polvere (Rasi)

Per il ripeno

  • 2 Albumi
  • 100 g Zucchero
  • 75 g Mandorle Amare
  • 75 g Mandorle Dolci

Preparazione

  1. Montare gli albumi con 100 gr di zucchero.

  2. Pesare e tritare le mandorle.

  3. Unirle agli albumi montati a neve.

  4. Mescolare i tuorli e l’uovo con lo zucchero.

  5. Aggiungere il limone grattugiato.

  6. Aggiungere il burro morbidissimo (tirarlo fuori dal frigo un paio di ore prima della preparazione).

  7. Stendere la pasta sul fondo di una teglia rotonda da 28 cm, lasciare da parte un po’ di impasto (circa un quarto del totale).

  8. Trasferirvi il composto di chiare e mandorle.

  9. Creare le strisce di pasta e incrociarle sulla crostata a formare le tipiche losanghe.

  10. Infornare in forno preriscaldato a 170 ° e far cuocere per 35 minuti.

  11. Sfornare, far raffreddare la crostata e poi sformarla.

  12. E’ semplicemente deliziosa.

    Sa di casa…sa di buono.

Note

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *