Spiedini di pesce e zucchine con granella di taralli

Iniziamo la preparazione degli spiedini di pesce e zucchine dalla pulizia dei calamari: sciacquiamo il calamaro sotto l’acqua e poi stacchiamo delicatamente la testa dal mantello. Estraiamo la penna di cartilagine che si trova nel mantello.

Laviamo il calamaro sotto l’acqua ed eliminiamo le impurità e le interiora che si trovano all’interno del mantello.
Incidiamo con un coltellino la parte finale del mantello in modo da riuscire a prendere con la mano un lembo di pelle.

Eliminiamo la pelle staccandola via (se ne verrà molto facilmente).

Rimuoviamo le pinne laterali e tagliamo il calamaro in anelli con l’aiuto di un coltello.
Infine, riprendiamo la testa, separiamola dai tentacoli incidendo con un coltellino la parte sotto gli occhi.
Eliminiamo il dente centrale dai i tentacoli tirandolo via verso l’alto.
Se la testa del calamaro è piccola come la mia lasciamola intera, altrimenti dividiamola in due parti.
Tiriamo via un po di pelle anche dai tentacoli e sciacquiamoli sotto l’acqua.
Procediamo in questo modo per tutti i calamari e teniamoli da parte (potete però acquistarli già puliti !)

Dedichiamoci ora alla pulizia dei gamberi: sciacquiamo i gamberi sotto l’acqua e trasferiamoli su un tagliere.
Eliminiamo la testa, incidiamo leggermente le zampe e, con le mani, stacchiamo delicatamente il carapace, stando attenti ad estrarre delicatamente la coda.

Incidiamo, infine, il dorso del gambero, molto delicatamente, con un coltellino (o con uno stuzzicadenti) e tiriamo via l’intestino (cioè il filamento nero che troveremo all’interno) in quanto amaro e sgradevole da mangiare.

Terminata la pulizia, asciughiamoli con carta da cucina e tagliamoli a pezzetti.
Teniamoli da parte.

Consiglio: le teste non buttatele, sono la parte più saporita e profumata dei crostacei! Saranno utilissime per altre preparazioni, come fumetti o bisque. Potete preparare ad esempio un brodo di pesce e poi congelarlo ed averlo pronto per un risotto.

Dedichiamoci ora al pesce spada: sciacquiamo il pesce spada sotto l’acqua, disponiamolo su un tagliere ed eliminiamo la pelle laterale.
Tagliamolo, dapprima a bastoncini e poi a cubetti (non troppo piccoli).

Tritiamo finemente un abbondante ciuffo di prezzemolo e trasferiamolo in una capiente ciotola.

Uniamo anche: i calamari, i gamberi ed pesce spada.
Condiamoli con un po d’olio, una mezza tazzina di vino bianco (poco, giusto per dare un contrasto piacevole di acidità), un pizzico di sale ed una macinata di pepe.
Amalgamiamo bene il tutto in modo che il condimento si sparga uniformemente.

Lasciamo marinare per circa 10 minuti.

Nel frattempo, prepariamo la granella di taralli: frulliamo i taralli con l’aiuto di un mixer fino ad ottenere una granella.
Trasferiamola in una vassoio ed uniamo anche un po di pangrattato.

Laviamo le zucchine, spuntiamo le estremità e tagliamole a rondelle abbastanza sottili.

Possiamo comporre gli spiedini di pesce: uniamo due spiedini di legno ideali per barbecue (io ne uso sempre due per ogni singolo spiedino perché serviranno a mantenere ben saldi gli ingredienti) ed infilziamo, alternandoli, zucchine – gamberi – calamari – pesce spada.

Una volta riempito lo spiedino, passiamolo nella granella di taralli, da entrambi i lati, premendo bene con le mani, in modo che la panatura aderisca perfettamente.

Trasferiamolo in una teglia rivestita con carta da forno e procediamo in questo modo fino a comporre tutti gli spiedini.

Infine, irroriamo gli spiedini di pesce con il loro liquido di marinatura, lucidiamoli con un altro filo d’olio e copriamoli con la carta stagnola  (che servirà a non asciugarli troppo durante la cottura al forno ed a mantenerli morbidi e succosi).

Cuociamo gli spiedini di pesce in forno statico preriscaldato a 180°C, coperti con la stagnola, per 10 minuti.

Trascorso questo tempo, eliminiamo la stagnola e continuiamo la cottura per altri 10 minuti circa.

Saranno pronti quando avranno formato una leggera crosticina dorata. Non cuoceteli troppo perché altrimenti si seccheranno ed il pesce risulterà stopposo!

Quindi, sforniamoli ed impreziosiamoli con una spolverata di scorza di limone grattugiata, un pizzico di sale e se vi piace qualche goccia di succo di limone.

I nostri spiedini di pesce e zucchine con granella di taralli sono pronti per essere gustati caldi e profumati. 

Avete visto?!. Sono davvero semplici da preparare e saranno un secondo piatto leggero e sfizioso, ideale per arricchire la vostra tavola.
La granella di taralli li renderà davvero speciali!

Impreziositeli come più vi piace anche con altri tipi di pesce e vedrete che saranno super apprezzati anche dai più piccoli.

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Isabella