TORTA DI RICOTTA CON LE NOCI – Ricetta di Piero Benigni – Questo dolce non contiene burro ed è leggero, soffice e molto gustoso. Facile ed economico, si può fare sia con la ricotta vaccina che con quella di pecora. Vediamo come si prepara.
Torta di ricotta con le noci
Ingredienti
- 200 gricotta
- 110 gfarina
- 40 gfecola di patate
- 130 gzucchero
- 40 golio di mais
- 40 ggranella di noci
- 3uova
- lievito da dolci
- q.b.liquore da dolci
- scorza grattata di mezzo limone
Vi serviranno
- Forno
- Ciotola
- Teglia
- Frusta elettrica
- Leccapentole
- Colino / Scolapasta
Ricetta di Piero Benigni
Se la ricotta è accompagnata da un po’ di siero, come di consueto, eliminatelo con largo anticipo. La cosa migliore è di metterla in un colino di rete fine, spanderla e salarla leggermente. Appoggiate il colino su una scodella e piazzate in frigo per diverse ore, meglio dalla sera alla mattina.
In alternativa o se non avete molto tempo, potete prendere un canovaccio pulito, metterci dentro la ricotta, tirare su i lembi per fare un sacchetto e torcere con decisione. Il siero uscirà dalla trama del tessuto. Tenete presente che i 200 g di ricotta all’acquisto diventeranno circa 160 pronti per il dolce, e così deve essere. La foto mostra come fare.
Se non usate granella già pronta, potrete tritare le noci col robot mettendoci insieme un cucchiaio dello zucchero preso da quello degli ingredienti. Girate fino a che non ci saranno più pezzi grossi, ma non fate una farina. In ogni caso conservate per l’addobbo del sopra la parte con la granatura migliore.
Per fare il dolce montate uova e zucchero fino a raddoppiare più o meno il volume iniziale. Aggiungete la scorza di mezzo limone grattata, la farina setacciata, la fecola, la ricotta, 3/4 della granella di noci, due cucchiai di liquore e il lievito. Mescolate bene, aggiungete l’olio e continuate a mischiare ancora un minuto.
Il liquore potrà essere il Cointreau, la Strega, il Rum o il Brandy e simili. Potete usare anche del vinsanto. Se il dolce sarà consumato da bambini o ragazzi, eliminatelo.
COTTURA
Versate l’impasto in uno stampo da 24 cm già imburrato e infarinato, poi spolverate sopra la rimanente granella. Cuocete in forno statico a 175°C, a metà in altezza con calore sopra e sotto per 30-35 minuti o comunque fino a che il sopra non sarà di un bel colore beige, come mostra la foto.
Fate come sempre la prova dello stecchino, inserendolo nel centro del dolce fino in fondo e controllate bene perche finché non uscirà ben asciutto, il dolce non sarà cotto. Fate freddare bene, possibilmente sulla griglietta per fargli fare l’acqua, e servite spolverando di zucchero a velo.
La torta è migliore dopo qualche ora. Come tutti i dolci con la ricotta, anche questo va cotto bene e in ogni caso tende a tornare umido già il giorno dopo. Il siero va tolto con cura, altrimenti il dolce non cuoce bene e resta umido e più pesante. Si conserva un paio di giorni tenuto in frigo.
Se la ricotta è accompagnata da un po’ di siero, come di consueto, eliminatelo con largo anticipo. La cosa migliore è di metterla in un colino di rete fine, spanderla e salarla leggermente. Appoggiate il colino su una scodella e piazzate in frigo per diverse ore, meglio dalla sera alla mattina.
In alternativa o se non avete molto tempo, potete prendere un canovaccio pulito, metterci dentro la ricotta, tirare su i lembi per fare un sacchetto e torcere con decisione. Il siero uscirà dalla trama del tessuto. Tenete presente che i 200 g di ricotta all’acquisto diventeranno circa 160 pronti per il dolce, e così deve essere. La foto mostra come fare.
Se non usate granella già pronta, potrete tritare le noci col robot mettendoci insieme un cucchiaio dello zucchero preso da quello degli ingredienti. Girate fino a che non ci saranno più pezzi grossi, ma non fate una farina. In ogni caso conservate per l’addobbo del sopra la parte con la granatura migliore.
Per fare il dolce montate uova e zucchero fino a raddoppiare più o meno il volume iniziale. Aggiungete la scorza di mezzo limone grattata, la farina setacciata, la fecola, la ricotta, 3/4 della granella di noci, due cucchiai di liquore e il lievito. Mescolate bene, aggiungete l’olio e continuate a mischiare ancora un minuto.
Il liquore potrà essere il Cointreau, la Strega, il Rum o il Brandy e simili. Potete usare anche del vinsanto. Se il dolce sarà consumato da bambini o ragazzi, eliminatelo.
COTTURA
Versate l’impasto in uno stampo da 24 cm già imburrato e infarinato, poi spolverate sopra la rimanente granella. Cuocete in forno statico a 175°C, a metà in altezza con calore sopra e sotto per 30-35 minuti o comunque fino a che il sopra non sarà di un bel colore beige, come mostra la foto.
Fate come sempre la prova dello stecchino, inserendolo nel centro del dolce fino in fondo e controllate bene perche finché non uscirà ben asciutto, il dolce non sarà cotto. Fate freddare bene, possibilmente sulla griglietta per fargli fare l’acqua, e servite spolverando di zucchero a velo.
La torta è migliore dopo qualche ora. Come tutti i dolci con la ricotta, anche questo va cotto bene e in ogni caso tende a tornare umido già il giorno dopo. Il siero va tolto con cura, altrimenti il dolce non cuoce bene e resta umido e più pesante. Si conserva un paio di giorni tenuto in frigo.
Sopra: l’eliminazione del siero col colino
Sopra: oppure col canovaccio
Sopra: l’eventuale triturazione delle noci col robot
Sopra: il dolce appena sfornato
Link utili per la torta di ricotta con le noci
https://blog.giallozafferano.it/pierobenigni/torta-di-ricotta-con-le-noci/