RISO O MINESTRA SUL PASSATO DI FAVE

 RISO O MINESTRA SUL PASSATO DI FAVERicetta di Piero Benigni – Questa minestra , sia fatta col riso che con la pasta minuta, è tipica della tradizione contadina e popolare toscana. Buonissima, semplice da farsi e molto economica, permette di utilizzare anche le fave verdi un po’ vecchie, quelle dure e farinose o passate di freschezza.

Provatela, vi sorprenderà per il suo gusto! Come riso il più adatto è l’Originario, il più economico, quello adatto per minestre e pasticceria, ma potete usare quello che volete o avete in casa. Come pasta minuta la scelta è ampia: paternostri, avemarie, semini, stelline e simili, oppure i classici spaghetti spezzati. Ovviamente, di semola o all’uovo.

Riso o minestra sul passato di fave
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 200 griso o pastina minuta
  • 300 gfave mondate dai baccelli (2 kg all’acquisto)
  • 40 gburro
  • 1cipolla media
  • mezza carota
  • mezza costola di sedano
  • 1,5 litri di brodo vegetale
  • 1/2 cucchiaio di concentrato di pomodoro

Per il riso o minestra sul passato di fave vi serviranno

  • Fornello
  • Pentola
  • Tagliere
  • Coltello
  • Passaverdure
  • Cucchiaio di legno

Preparazione

  1. Riso o minestra sul passato di fave

    Mondatura delle fave

  2. Cottura delle fave

  1. Il battuto di odori

  1. Riso o minestra sul passato di fave

    Il battuto che rosola

  1. Riso o minestra sul passato di fave 7

    Si passano fave e battuto

  1. La passata

  1. Aggiunta finale del burro

Il piatto si fa con le fave fresche, e si possono usare anche quelle un po’ ammoscite e quelle un po’ rinsecchite o farinose, soprattutto anche quelle invecchiate, poiché la cottura le rende tenere. Per prima cosa lessatele in una casseruola con acqua che le copra a filo e poco sale, avendo cura di tenerle sempre bagnate fino a quando non saranno tenere, perché non abbiano a disseccarsi.

Mentre le fave cuociono fate soffriggere separatamente con 2 cucchiai d’olio il trito degli odori fino a che la cipolla non sarà ben appassita. Aggiungete un mestolino d’acqua calda e cuocete per altri 5 minuti, poi aggiungete le fave lessate, fate insaporire tutto assieme e infine, per ultimo, passate col disco a fori grandi.

Rimettete la passata sul fuoco, aggiungete il brodo ben caldo e il concentrato di pomodoro nella quantità indicata, non di più perché coprirebbe il gusto delle fave. Appena riprende il bollore aggiungete il riso e cuocetelo per il tempo necessario, che sarà da16 ai 20 minuti a vostro gusto.
Se usate la pastina, fate cuocere 10 minuti prima di aggiungerla, poi portatela a cottura.

Per ultimo, prima della fine, aggiungete 40 g di burro, girate e mettete anche a punto di sale. Regolate la densità finale in base alle vostre preferenze, aggiungendo se credete ancora  un po’ di brodo o acqua caldi. Servite caldo o tiepido, con pepe e formaggio parmigiano o pecorino.
Buon appetito!

Link utili per il riso o minestra sul passato di fave

https://blog.giallozafferano.it/pierobenigni/riso-o-minestra-sul-passato-di-fave/

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